SCELTI
PER VOI
Settembre 2006
TEMI
DI ATTUALITA` |
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Grillo,
Beppe C
3525/7
Tutto il grillo che conta
Milano, Feltrinelli, 2006
Il volume
raccoglie lunghi segmenti degli spettacoli in teatri e palazzetti
e delle trasmissioni televisive dal "Beppe Grillo Show"
su RAI uno nel 1993, a "beppegrillo.it" nel 2005, nonché
undici dei principali articoli pubblicati da Grillo sulla stampa
italiana dal 1993 al 2006.
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Allam,
Magdi C
2365/26
Io amo l’Italia
Milano, A. Mondadori, 2006
L’autore
ama l’Italia perché riconosce nell’identità
italiana un sistema di valori per il quale è giusto battersi,
anche rischiando in prima persona. Attraverso il racconto della
sua esperienza di vita Allam ci riporta a un sentimento di adesione
e partecipazione all’ideale civile nazionale che il popolo
italiano, forse, non ha coltivato abbastanza. Proprio perché
tanto amata, tuttavia, l’Italia di oggi riempie Allam di
amarezza e inquietudine. Non si tratta solo di nobili parole,
ma ci illustra alcune proposte concrete per incidere nella realtà
del nostro Paese.
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Faranda,
Adriana C
2754/25
Il volo della farfalla
Milano, Rizzoli, 2006
Il libro è
la narrazione degli anni che l'autrice ha trascorso in carcere
dopo la tragica stagione del terrorismo. Adriana Faranda parla
delle durezze, molte, e delle accensioni di umanità, poche,
della vita di prigione, racchiuse in racconti unici e forti, carichi
di orgoglio, passione e dolore. Protagoniste sono alcune carcerate:
in primo luogo Zoraima che, forte e attaccata alla vita, non si
sottrae alle sue responsabilità e osserva dalla cella il
flusso del tempo assumere la forma delle storie strozzate di altre
donne, come Helianta e la sua rabbia resa muta dalle sbarre, oppure
Godezia la zingara, strappata al suo paese e destinata a non trovare
più una patria. Hanno nomi di fiori, per evocarne profumi
e veleni. |
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Giorgio
Bocca C
2474/21
Napoli siamo noi
Milano, Feltrinelli, 2006
Sotto il
tacco della camorra, annegata nell’illegalità, strozzata
da traffico e dall’abusivismo, umiliata dal servilismo e
dal clientelismo, Napoli muore: ma siccome muore da troppi anni
nessuno ci fa più caso. “Napoli è un caso
a parte”, “Napoli è sempre stata così”,
“Queste cose succedono solo a Napoli”: se Napoli è
unica ed eterna, allora ce ne possiamo fregare, non ci riguarda
e comunque nulla si può cambiare. La verità che
Giorgio Bocca ha scoperto, invece, era sotto gli occhi di tutti,
bastava andare a vederla come ha fatto il grande cronista: Napoli
ha, elevate a potenza, malattie molto simili a quelle del resto
d’Italia e la sua patologia più grave non è
nemmeno la camorra, ma l’immoralità e la vigliaccheria
della politica che fa affari. |
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A.
Bernardini de Pace - A. Simeone
C 4046/1
Figli con-divisi
Milano, Sperling & Kupfer, 2006
L’affido
condiviso è stato voluto come soluzione indispensabile
e definitiva per tutelare i figli e abbassare la conflittualità
tra i genitori. L’obiettivo è nobile. Ma le nuove
norme permetteranno a figli e genitori di superare, senza traumi,
la separazione? Basta davvero ordinare “andate d’accordo”
a chi d’accordo non ci va più per risolvere i conflitti?
Gli autori, sulla base della loro pluriennale esperienza in campo
giuridico, mettono in luce in lacune, contraddizioni, zone grige
e problematiche della nuova normativa, servendosi di storie di
fantasia – ma solidamente ancorate alla realtà –
e così dipingendo gli scenari futuribili. |
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Rampolli,
Guido C
3085/10
I giacimenti del potere
Milano, A. Mondadori, 2006
Di chi è
il petrolio? Guido Rampoldi, inviato speciale di "Repubblica",
cerca di rispondere a questa complessa domanda compiendo un lungo
viaggio attraverso il pianeta del greggio, dalle ex repubbliche
sovietiche all'Arabia Saudita, dall'Afghanistan al Venezuela,
per raccontare i tanti volti del "continente del greggio",
le mille storie che gli stanno alle spalle, le vite che si intrecciano
e gli interessi che lo controllano. Un cammino intrapreso seguendo
le vie degli oleodotti per svelare i sottili giochi di potere
che si disegnano intorno al minerale più ricercato al mondo.
Una riflessione sulla realtà geopolitica ed economica per
cercare di rispondere a una delle domande che oggi più
interessano: resteremo mai al buio? |
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Umberto
Eco C
4047/1
A passo di gambero
Milano, Bompiani, 2006
Gli scritti
di questo libro sono apparsi tra inizio 2000 e fine 2005, negli
anni dell’11 settembre, delle guerre in Afganistan e in
Iraq, dell’instaurazione in Italia di un regime di populismo
mediatico. Leggendoli ci si accorge che sin dalla fine dello scorso
millennio si sono verificati drammatici passi all’indietro.
Sembra quasi che la Storia, affannata per i balzi fatti nei due
millenni precedenti, si riavvoltoli su se stessa, marciando velocemente
a passo di gambero. Questo libro non propone tanto di tornare
a marciare in avanti, quanto di arrestare almeno un poco questo
moto retrogrado. |
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Camille
De Peretti C
3377/16
Magra da morire
Milano, A. Mondadori, 2006
È
una testimonianza scritta con uno stile degno di un romanzo, ma
che nel suo spietato racconto della verità non concede
niente al romanzesco. Camille non scrive per dare lezioni, non
fa la psicologa, né tanto meno vuole diventare un modello.
Vuole solo raccontare la sua storia, fortunatamente a lieto fine.
L’unica cosa che concede è di riconoscercisi dentro.
E di trovare, in questa sorte comune, un barlume di speranza. |
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Melissa
P. D
3642
In nome dell’amore
Roma, Fazi, 2006
Una lettera
aperta a Camillo Ruini sulla libertà di scelta nell’amore,
nel sesso, nella procreazione. Le risposte di una scrittrice,
di una ventenne, di una libera cittadina all’ingerenza della
Chiesa nella morale privata. |
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D
3628/2
L’amico
degli amici
Milano, BUR, 2005
È
la prima volta che si dice ufficialmente che un politico è
"al servizio di Cosa Nostra". Una sentenza talmente
grave che avrebbe dovuto sconvolgere l'intero quadro politico.
E quello finanziario. Avrebbe dovuto far reagire qualcuno. È
successo il contrario. Molti hanno rinnovato la fiducia a Dell'Utri,
a cominciare dal suo partito (Forza Italia) e dal presidente
del Consiglio. Un processo di cui si sa poco o nulla, che racconta
trent'anni di rapporti tra mafia e politica: vale allora la
pena presentare questo documento perché tutti gli italiani
sappiano e possano reagire all'assuefazione e alla disinformazione.
A futura memoria e per il nostro presente.
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Brooks,
David C
4049/1
Happy days
Torino, Lindau, 2006
A che punto
è il sogno americano? Si è realizzato (almeno un
po') o, come credono molti europei, è diventato un incubo?
E a che punto sono gli americani? Sono davvero i ragazzoni un
po' sciocchi e/o gli imperialisti minacciosi con cui spesso li
identifichiamo? L'autore del libro cerca di rispondere a questi
quesiti da giornalista, usando la statistica e l'analisi di costume,
la cronaca e la riflessione. Il testo è una lettura che
ha il merito di raccontare dal di dentro, con humour, l'"epopea"
quotidiana dell'America di oggi. |
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