SCELTI PER VOI
APRILE 2012
(Rubrica a cura di Emanuele ROMALLO)

link a temi di attualitalink a manuali

link a narrativalink a ragazzi

link a saggisticalink a storia

SAGGISTICA
copertina

Troppe coincidenze
di Ayala

MAG D 4903
Editore Mondadori, 2012

"Ho vissuto negli ultimi trent'anni una striscia di tempo che mi sembra ancora appartenere alla cronaca. Alludo ai giorni in cui gli eventi della politica si intrecciarono con quelli criminali, sino al punto da marchiare la gran parte dei percorsi che hanno segnato il destino del paese." Le stragi di Capaci e via d'Amelio del 1992, oltre a strappare a Giuseppe Ayala due colleghi e amici, apparvero a molti come un punto di svolta non solo nella storia della mafia, ma anche in quella dell'Italia intera. Sul fronte della giustizia lo Stato reagì con l'introduzione del 41 bis, il regime carcerario speciale per i mafiosi. Contemporaneamente il sistema politico, sotto i colpi di Tangentopoli, fu investito da una forte spinta popolare che determinò la fine della Prima Repubblica. La grande occasione di un rinnovamento politico e istituzionale era a portata di mano. Nel 1993 esplosero le bombe di Roma, Firenze e Milano, lasciando sul campo morti, misteri e nuove inquietanti domande. Fu solo di Cosa Nostra la responsabilità delle stragi del 1992 e del 1993? Perché la mafia decise di rinunciare all'attacco allo Stato? Per rispondere a questi interrogativi, Giuseppe Ayala ripercorre i suoi anni in Parlamento a partire dal 1992, ricostruisce le troppe coincidenze che hanno caratterizzato le relazioni tra mafia, "poteri occulti" e politica, disegnando un quadro opaco che coinvolge criminalità mafiosa e pezzi deviati dello Stato.

copertina

Viaggio nell'animo umano
di Alberoni Francesco

MAG C 6570
Editore Rizzoli, 2011 

Come riconoscere un vero amico? Come distinguere chi mente, chi inganna? Come sapere se un amore è radicato profondamente o è una semplice infatuazione? Sono molte le situazioni, nella vita privata come in quella professionale, in cui vorremmo saper leggere le sfumature dell'animo umano e districarci tra segnali contraddittori, nei quali ai meccanismi spesso involuti della psiche si aggiungono i preconcetti ingannevoli che offuscano la nostra interpretazione di personaggi vanitosi o umili, generosi o avidi, coraggiosi o vili, costruttori o distruttori. Conoscerli è uno dei viaggi più affascinanti che si possa intraprendere. Riprendendo le fila di oltre trent'anni di riflessioni, Francesco Alberoni ci guida in questo percorso di scoperta e rivelazione, mettendo in luce le spinte primordiali del nostro agire, le ragioni più nascoste, i fatti che preferiremmo ignorare, i desideri contrastanti, i pensieri che non vogliamo ammettere, la facilità inconsapevole all'inganno e all'autoinganno. Dal bisogno di stabilità alla necessità primaria del cambiamento, dalla tendenza ad abbandonarci a delicate relazioni sentimentali ai problemi della vita di coppia, dalla vulnerabilità a cui ci espongono le nostre scelte alla fragilità generata dalla solitudine, questo libro esplora gli angoli più nascosti dell'animo umano e ci mette, con garbo ma senza scuse, di fronte a noi stessi e alle continue scelte della nostra vita.

copertina

Le due anime del mondo
di Chopra Deepak; Mlodinow Leonard

MAG D 4905
Editore  Sperling & Kupfer, 2012
Che cos'è la vita? Come è nato l'universo? Dio è un illusione? Fin dalle sue origini l'uomo si pone queste e altre domande fondamentali, cui scienza e spiritualità hanno cercato di rispondere, spesso in modi apparentemente inconciliabili. Ma quale delle due visioni del mondo sarà quella giusta? È la scienza, con il suo metodo, a descrivere in maniera completa l'universo; o il significato ultimo può essere colto solo da chi ammette una dimensione trascendente? Ed è possibile che l'universo scientifico e quello spirituale abbiano elementi di contatto? Per scoprirlo, Leonard Mlodinow e Deepak Chopra si sono incontrati misurandosi su tre livelli: il cosmo, la vita e il cervello umano. Spingendosi, infine, anche a esplorare il mistero ultimo, Dio. Muovendo ciascuno dalla propria impostazione, il guru Deepak Chopra e il fisico Leonard Mlodinow espongono il proprio punto di vista su svariati argomenti, dalla fondatezza delle teorie darwiniane alla natura del tempo, dalle origini della materia a ciò che ci rende umani, fino all'eterno quesito se dietro a tutto si celi o meno un disegno che ci riguarda. In un avvincente testa a testa, ciascuno difende appassionatamente la propria versione con forza argomentativa, senza mai venir meno all'imperativo dell'apertura, del rispetto e della curiosità verso le idee dell'interlocutore.

copertina

Dopo l'infinito cosa c'è, papà? Fare il padre navigando a vista
di Zecchi Stefano

MAG C 6570
Editore Mondadori, 2012
"Chi sei, papà?" Un bel giorno capita che un figlio di sei anni faccia questa domanda disarmante, a suo modo imbarazzante. Una domanda che, oggi soprattutto, coglie nel segno, mettendo a nudo una condizione: verrebbe la tentazione di liquidarla con quelle risposte evasive o distratte con cui spesso i grandi mascherano la loro inadeguatezza. Ma un papà come Stefano Zecchi non si sottrae così facilmente alla sfida. Ne fa invece il punto di partenza di una riflessione sincera sul suo ruolo di "giovane padre che ha un po' di anni in più della media dei padri giovani" e, in generale, sulla crisi della figura paterna nella nostra società. Senza scrivere un saggio di sociologia o psicopedagogia, ma semplicemente raccontando la sua esperienza personale, il rapporto quotidiano con il figlio. L'inserimento all'asilo e a scuola, i giochi, le passeggiate alla scoperta della natura e della città, le curiosità infantili riguardo al mondo circostante, i primi confronti con la vita scandiscono così le tappe di un percorso che, dalla constatazione di una decadenza dell'immagine paterna, sempre più debole ed evanescente, conduce alla possibilità di un suo riscatto.

copertina

Che cos'è la semiotica? Una guida per immagini
di Hall Sean

MAG C 6555
Editore Einaudi, 2012

Viviamo immersi in un mondo di segni diversissimi - dal cartello stradale che indica una destinazione al fumo che segnala la presenza del fuoco, fino ai simboli più nascosti e complessi dell'arte e della letteratura - e creare, interpretare e comprendere i segni è una delle principali attività della nostra vita quotidiana. La semiotica ci permette di cogliere in che modo e secondo quali relazioni operino i segni nella nostra vita, sta quindi alla base di tutte le forme di comunicazione, eppure viene spesso percepita come una scienza arida e misteriosa. Questo libro si propone di decodificarne i segreti, avvalendosi degli esempi visivi in luogo delle solite astratte teorie. 76 concetti basilari della semiotica sono esemplificati, di volta in volta, attraverso testi, fotografie, opere pittoriche, disegni schematici; ognuno di questi è accompagnato da una domanda che invita il lettore a interpretare da solo ciò che sta osservando. Nella pagina successiva è l'autore che prende la parola, per inquadrare e mettere in prospettiva la problematica semiotica legata al concetto proposto. In tal modo, il lettore è impegnato a riflettere attivamente su ciò che vede, e ben presto, passando da un'immagine all'altra, si accorge di essere sempre più consapevole della natura del processo comunicativo e dei modi secondo i quali si forma il significato.

copertina

Storie di primogeniti e figli unici 
di Piccolo  Francesco

MAG C 6554
Editore Einaudi,  2012
C'è, in queste nove storie di infanzie, adolescenze e giovinezze, tutta l'abilità di Francesco Piccolo di soffermarsi su quei dettagli e sorprese della vita che afferrano però il senso della vita: una frase ricorrente della mamma; un saluto sempre uguale; le caramelle di un tempo che erano un colorante unico; la convinzione tutta meridionale che non piove mai e gli ombrelli non servono. Con ironia, intelligenza, stupore, e con la consapevolezza che sono spesso le piccole cose a dimostrarsi rivelatrici, Piccolo ci conduce per mano, attraverso episodi semplici, spunti presi da una pacata ma evocativa quotidianità, a scoprire sotto una superficie apparentemente insignificante una profondità inaspettata. Con una nuova postfazione dell'autore.