SCELTI PER VOI
Rubrica a cura di Emanuele Romallo
Gennaio 2015
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SAGGISTICA
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Il punto di vista del cavallo

MAG D 5336
Vittorio Sgarbi
"Caravaggio è doppiamente contemporaneo. È contemporaneo perché c'è, perché viviamo contemporaneamente alle sue opere che continuano a vivere; ed è contemporaneo perché la sensibilità del nostro tempo gli ha restituito tutti i significati e l'importanza della sua opera. Non sono stati il Settecento o l'Ottocento a capire Caravaggio, ma il nostro Novecento. Caravaggio viene riscoperto in un'epoca fortemente improntata ai valori della realtà, del popolo, della lotta di classe. Ogni secolo sceglie i propri artisti. E questo garantisce un'attualizzazione, un'interpretazione di artisti che non sono più del Quattrocento, del Cinquecento e del Seicento ma appartengono al tempo che li capisce, che li interpreta, che li sente contemporanei. Tra questi, nessuno è più vicino a noi, alle nostre paure, ai nostri stupori, alle nostre emozioni, di quanto non sia Caravaggio."

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La legge dell’attrazione

MAG C 5295
Maria Stella Rasetti
State per scoprire come ogni evento, voluto o no, si verifichi grazie alla più potente delle leggi universali, la Legge dell'Attrazione. Una legge che si basa su alcuni principi semplici ed essenziali. Si tratta dell'entusiasmo nel perseguire uno scopo, il sentirsi pronti per un impegno spirituale profondo, lavorare sodo e ogni giorno per ottenere un certo risultato e il ringraziare sempre l'universo sentendo gratitudine nel cuore.

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Leonardo segreto

MAG C 7376
Lucia Cataldo (a cura di)
Pittore, scultore, inventore. Scienziato, musicista, architetto. L'eclettico Leonardo da Vinci è considerato uno dei più grandi geni dell'umanità, l'autore del quadro più famoso al mondo, il precursore di numerose invenzioni moderne, ma rimane uno dei personaggi più enigmatici della Storia. Sono molte le domande che aleggiano ancora intorno alla sua figura: perché non è mai riuscito a portare a termine uno solo dei suoi lavori, come nel caso della "Gioconda"? Perché uno scienziato del suo livello ha realizzato un "Cenacolo" così fragile? Perché non siamo in grado di identificare con certezza nessuno dei personaggi da lui ritratti, come per la "Belle ferronière"? La vita e l'opera di Vinci sono un rebus che in questo libro Costantino D'Orazio decifra con una nuova chiave interpretativa, usando i dipinti come un filo d'Arianna nell'esplorazione della labirintica mente dell'artista. Ogni opera pittorica infatti sarà l'occasione per approfondire un lato della estrosa personalità di Leonardo, perché tutti gli ambiti di ricerca a cui si è dedicato, dall'anatomia allo studio della natura, dall'ingegneria alla musica, trovano modo di esprimersi attraverso il suo pennello. L'autore ci aiuterà a comprendere quei dettagli che, come tessere di un puzzle, contengono indizi che svelano il quadro più grande: chi era Leonardo da Vinci.

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L’uomo di Neanderthal

COLL. C 12/946
Svante Paabo
In una notte del 1996 Svante Pääbo riuscì a decifrare le prime sequenze di DNA provenienti dai frammenti d'osso di un uomo di Neanderthal. Lui e i suoi collaboratori quasi non ci credevano, erano diventati i protagonisti di un evento eccezionale: nessuno prima di loro aveva mai estratto e analizzato il DNA di una specie umana estinta. Gli sviluppi di quei primi sorprendenti risultati diedero il via a un percorso di ricerca che culminò nel 2010 con il sequenziamento del genoma dell'uomo di Neanderthal. In questo libro Pääbo racconta in prima persona gli eventi, le vicissitudini, i fallimenti e i trionfi di trent'anni di ricerca, e soprattutto la nascita di una nuova disciplina scientifica: la paleogenetica. Basandosi su indizi genetici e fossili, lo scienziato ricostruisce le origini degli esseri umani moderni e il loro rapporto con i cugini di Neanderthal. Descrive l'aspro dibattito intorno alla natura della relazione tra le due specie, chiarendo perché una di esse si estinse. Le sue scoperte non solo ridisegnano il nostro albero genealogico, ma rimodellano i fondamenti della storia umana, identificando le origini biologiche dell'antenato diretto di ognuno di noi. Una storia avvincente che ha per protagonista un esploratore straordinario, impegnato in una ricerca scientifica tra le più avanzate. Un libro che dà alcune risposte a una delle domande fondamentali della nostra esistenza: chi siamo?

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Modernità liquida

MAG C 7382
Zygmunt Bauman
La metafora della liquidità, da quando Bauman l'ha coniata, ha marcato i nostri anni ed è entrata nel linguaggio comune per descrivere la modernità nella quale viviamo. Individualizzata, privatizzata, incerta, flessibile, vulnerabile, nella quale a una libertà senza precedenti fanno da contraltare una gioia ambigua e un desiderio impossibile da saziare.

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I no che aiutano a crescere

MAG D 5333
Asha Phillips
Spesso dire di no è molto difficile, ma il rifiuto è in realtà parte fondamentale delle relazioni tra genitori e figli. Il libro si rivolge, sia per il tipo di scrittura utilizzato, sia per la casistica scelta per illustrare le diverse tappe evolutive dell'età infantile, al più vasto pubblico di genitori e psicoterapeuti. Ogni capitolo prende in esame una determinata fascia d'età che individua le possibili situazioni in cui "dire no" provoca un significativo cambiamento positivo nello sviluppo della personalità infantile, evitando al bambino di infilarsi in una dinamica autocentrata e "onnipotente". Presentazione di Giovanni Bollea.

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Libro

MAG D 5331
Gian Arturo Ferrari
"Dobbiamo molto al libro. La vita intellettuale degli uomini ha avuto nel libro il suo utensile più versatile e insieme il suo emblema più glorioso. La vita emotiva, interiore, degli uomini ha trovato nei libri quella comprensione, quel colloquio, quell'intima rispondenza a sé che non sempre gli altri uomini sono stati in grado di offrire. Un simile riconoscimento che confina con la riconoscenza non ci autorizza però né a perseverare nelle illusioni né ad avvolgere noi stessi e il libro in una nebbiosa retorica. Al contrario, possiamo usarlo - lui, il libro - per fare quello che gli è sempre riuscito meglio. E cioè indagare, ricercare, discernere e, alla fine, capire, conoscere. E preservare, salvare. Questo, infatti, è stato il suo ufficio, la sua fortuna e la sua gloria"