STAGIONE TEATRALE 2008-09
PROFETA in PATRIA SUA
Teatri Abitati - Residenze teatrali in Puglia
Teatro Curci
Teatro dei Borgia/Compagnia delle Formiche
Teatro Scalo/Pecora Nera
PRESENTAZIONE DEL DIRETTORE
Desidero salutare gli spettatori del Teatro Curci e tutti i cittadini di Barletta.
Con orgoglio accetto l'incarico che la Città mi affida e mi impegno fin d'ora a costruire la prossima stagione.
Ho trovato da subito l'Amministrazione Comunale e tutto lo staff dedicato al "Curci" vicino al suo Teatro.
E' una cosa rara. Credo nel teatro come punto di riferimento di una città, volano di sviluppo e di vivacità culturale.
Credo nel teatro come viaggio di scoperta, come una "rotta" verso una geografia possibile,
la geografia della conoscenza, la geografia del cuore dell'uomo.
Di seguito trovate le parole con cui la Direttrice che mi ha preceduto (e che ringrazio per l'ottimo lavoro)
ha presentato la stagione ora in corso.
Sergio MAIFREDI
PRESENTAZIONE STAGIONE TEATRALE 2008-09
La Stagione Teatrale al Curci compie la decennale
programmazione sotto la mia direzione con l’approdo
ad un progetto culturale, coltivato con cura nel corso
di questi anni, che giunge alla sua realizzazione in
occasione della celebrazione di questo importante
compleanno.
L’obiettivo, perseguito con determinazione in questi
dieci anni, orientato ad indirizzare compagnie professionali
pugliesi di produzione a svolgere attività artistica
nel Teatro Curci, giunge a compimento con il progetto
di Residenza Teatrale Multipla “Profeta in Patria Sua”.
La realizzazione di questo progetto è stata possibile
grazie all’opportunità offerta dai partner istituzionali
sottoscrittori dell’Accordo di Programma Quadro per
la promozione della cultura nel Mezzogiorno (Ministero
dei Beni e delle Attività Culturali, Ministero dello
Sviluppo Economico, Regione Puglia e Teatro Pubblico
Pugliese), colta con sensibilità e impegno da questa
Amministrazione.
La Residenza Multipla al Curci consente di trasformare
il teatro da semplice luogo di spettacolo in una funzionale
Casa del Teatro abitata da chi ne può vantare
prioritario diritto, ovvero da artisti di teatro del nostro
territorio.
Il Teatro Curci, ma anche i locali del Castello, ospiteranno
da luglio 2008 a novembre 2009 la Compagnia
delle Formiche del regista barlettano Gianpiero Borgia
e la Compagnia Pecora Nera per la regia di Carlo
Bruni, in una gestione pubblico-privata dell’attività
teatrale in concertazione con l’intervento comunale
guidato dalla mia direzione.
Il teatro, abitato dalle due Compagnie teatrali, si
trasformerà da luogo di programmazione di spettacoli
in cantiere dove gli spettacoli si producono, ampliando
il pubblico ed intensificando l’attività di formazione.
Memoria e Contemporaneità è il tema centrale del
progetto, che riconosce al rituale scenico la celebrazione
della memoria come recupero della tradizione e del
vissuto collettivo e individuale, rielaborato in linguaggi
e contenuti contemporanei.
Sarà realizzato un ampio e articolato progetto artistico
teso alla multidisciplinarietà delle arti sceniche, al
rinnovamento dei linguaggi teatrali con riferimento
alla drammaturgia contemporanea, al recupero delle
tradizioni storiche ed alla valorizzazione dei luoghi
architettonici della zona.
Saranno messe in campo nuove strategie promozionali
di fidelizzazione della giovane generazione, attraverso
l’attrazione degli studenti verso un teatro che parli il
loro linguaggio e tramite un’intensa e capillare proposta
di formazione teatrale.
La Tana sarà lo spazio destinato alla programmazione
di piccoli spettacoli di teatro-off nei sotterranei del
Castello; scorrerrie corsare saranno le azioni organizzate
per “l’assalto” della giovane generazione al Curci
mediante percorsi di visione guidata di alcuni spettacoli
in stagione e con la partecipazione a workshop condotti
dagli artisti in scena a teatro. Particolari agevolazioni
d’ingresso saranno riconosciute ai giovani allievispettatori
che daranno vita alla Tribù.
Con questo sistema di residenza le due compagnie
pugliesi, che da tempo investono la loro professionalità
artistica su Barletta, avranno l’opportunità di stabilizzare
i processi di produzione, offrendo al Teatro Curci la
molteplice identità artistica di centro di produzione e alla città il radicamento della professione e della cultura
teatrale nei luoghi architettonici di sua appartenenza.
Progetti di respiro nazionale espressi dal contesto di
residenza renderanno visibile l’attività teatrale barlettana
oltre i confini della nostra provincia, svolgendo una
funzione promozionale della Città e della Regione
anche in ambito internazionale, attraverso la presentazione
delle nuove produzioni realizzate al Curci in
prestigiosi contesti italiani ed esteri.
Nell’ambito di questo progetto culturale complesso e
vario, i due attesi debutti di nuova drammaturgia,
I Reduci della compagnia La Pecora Nera e Chi Era
Davvero R.T. Fex de La Compagnia delle Formiche,
saranno programmati in piena stagione.
Accanto all’innovazione espressa da queste giovani
compagnie pugliesi, la stagione presenterà in rassegna
i protagonisti della scena italiana, grandi artisti rappresentanti
della tradizione o impegnati nella ricerca della
teatralità in scenari multidisciplinari.
Una programmazione differenziata per temi e linguaggi
che vuole far pensare, ma anche divertire.
Ad aprire la stagione Milva, raffinata interprete della
scena internazionale, con una “fiaba in musica” tradotta
dal best seller letterario La variante di Lüneburg per
un suggestivo spettacolo con ensemble di voci e strumenti.
Leo Gullotta continua a dar voce alle commedie
di Pirandello con il suo debutto nello spettacolo Il
piacere dell’onestà. Mariano Rigillo si dedica alla drammaturgia
del Novecento scegliendo una grottesca
commedia di Dùdrrenmatt ambientata sulla fine
dell’impero romano d’occidente, d’impatto attuale per
i riferimenti alla corruzione morale e politica. Sarà
presente la scena napoletana con una commedia di
Eduardo affidata ad uno dei suoi più applauditi interpreti
Carlo Giuffrè, premiato per questo spettacolo
col Biglietto d’Oro consegnato al recente Festival di
Spoleto. In omaggio alla celebrazione del 250° compleanno
del Candido di Voltaire, una sua trasposizione
teatrale irriverente e derisoria nei confronti
dell’Illuminismo di cui è protagonista nel ruolo di una
donna forte e decisa, femminista ante-litteram, Ottavia
Piccolo. Appuntamento vivace e di sicuro divertimento
la commedia musicale, genere molto favorito dal
pubblico, ispirata all’autobiografia di Casanova con
interprete il celebre attore comico Enzo Iachetti.
A chiudere la rassegna di prosa, ma programmata anche
nella triade del comico, la tragicommedia Capasciacqua,
costruita tra la parodia ed il grottesco e affidata alla
simpatia dell’attrice Marina Confalone.
La dimensione internazionale sarà proposta in stagione
per la danza con la compagnia americana Limón Dance
Company’s, che celebra il centenario della nascita del
coreografo della modern dance, e per la musica con
l’ensemble del M° Michael Nyman, divenuto famoso
presso il grande pubblico per la composizione delle
colonne sonore per i registi Peter Greenaway e Jane
Campion (Lezioni di Piano). Di respiro internazionale,
seppur nutriti della cultura delle nostre origini, e
provenienti dal debutto in prestigiosi festival nazionali
gli altri appuntamenti in rassegna: per la danza il
barlettano Mauro de Candia con la sua creazione
Chain of Feathers andata in scena questa estate alla
Biennale di Danza Internazionale di Venezia; il coreografo
Micha van Hoecke insieme con il compositore
Ambrogio Sparagna per uno spettacolo di musica e
danza ispirato alla tradizione della taranta; infine un
concerto in omaggio a Domenico Modugno per un
progetto a cura di Peppe Servillo, eseguito con un
ensemble musicale di affermati artisti, questi ultimi
appuntamenti entrambi creazioni presentate alla recente
edizione di Ravenna Festival.
A soddisfare le richieste di un pubblico ampio l’attesa
rassegna di teatro comico si completa con due recital
di autori ed interpreti di acquisita fama: Luttazzi e
Dado.
A questa programmazione si aggiunge la rassegna di
teatro ragazzi programmata in matinée per le scuole
di ogni ordine e grado e quella programmata in pomeridiana
domenicale per le famiglie “Domenica Insieme”.
La rassegna concertistica arricchisce la stagione di
quattro concerti curati dalle due Associazioni musicali
di Barletta Amici della musica “Mauro Giuliani”, che
ci offrirà in rassegna l’attesa esibizione del pianista
barlettano Pasquale Iannone su musiche di Beethoven,
e Cultura e Musica “Giuseppe Curci” con il consueto
appuntamento concertistico di capodanno ed il concorso
internazionale di giovani musicisti giunto alla
sua dodicesima edizione.
Un progetto culturale ambizioso per festeggiare questo
decimo compleanno. Una svolta decisiva, radicata nel
corso di un decennio ed emersa grazie alla congiuntura
di una politica di investimento pubblico e locale nella
direzione di un radicamento della struttura e della
cultura teatrale nel contesto di appartenenza, con tutte
le implicazioni che questo insediamento professionale
attiva rispetto allo sviluppo economico, sociale e civile
del territorio in cui agisce.
Annalisa DELVECCHIO