SCELTI
PER VOI
MARZO 2004
(Rubrica a cura di Emanuele ROMALLO)
NARRATIVA
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Ferdinando
Pastori
Piccole storie di nessuno
Marina di Massa, Edizioni clandestine, 2003
Nello scenario di una Milano fredda e distaccata, lontana anni
luce da quella città da bere dove "le modelle americane
riempivano i tavolini del Magenta" emergono dal nulla 12
storie di sconfitti sopravvissuti, resti di vite che affiorano
come relitti da una palude dimenticata. Racconti in prima persona,
disperati ed agghiaccianti, di uomini che si sono dimenticati
di vivere. |
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Silvia
Pannocchia
Donne meccaniche
Marina di Massa, Edizioni clandestine, 2003
Dieci racconti diretti e disarmanti di donne che si ritagliano
con coraggio una propria identità in un mondo estraneo.
Donne che costruiscono un proprio meccanismo di sopravvivenza
da offrire agli altri, per riuscire a realizzare quanto dalla
vita non hanno ancora ricevuto. Dieci grida disperate in cerca
di una via d'uscita o più semplicemente di una risposta. |
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A.M.
Homes
Cose che bisognerebbe sapere
Roma, Edizioni minimum fax, 2003
Ha a che fare col desiderio, col bisogno, desiderio e bisogno
- un tipo di bisogno particolare, disperato, bisogno di avere
quel che non si è mai avuto, e continuare a desiderarlo,
desiderarlo ancora di più, nonostante tutto. Ha a che fare
con tutte le cose che non si sanno, tutte le cose che non si possono
dire, che non si capiscono. Ha a che fare col tirarsi indietro,
col trattenersi. Ha a che fare con l'essere incastrati. Ha a che
fare col panico. Ha a che fare col rendersi conto che ci si è
dentro fino al collo, qualcosa deve cedere. Ha a che fare con
le cose che cadono a pezzi.
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AA.VV.
La camera 24
Marina di Massa, Edizioni clandestine, 2003
Un'istantanea intensa e suggestiva sul panorama narrativo contemporaneo.
Dieci autori alle prese con altrettanti storie irridenti ed incisive,
tra autobiografismo e lucida analisi della realtà.
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Alberto
Garavello
Uomini violenti
Marina di Massa, Edizioni clandestine, 2002
Brutali omicidi, corruzione, pornografia, traffico di organi.
Un tipo poco raccomandabile, Corrado Rinaldi: uno sempre nei guai.
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Andrea
Salieri
L'urlo
Marina di Massa, Edizioni clandestine, 2002
Attraverso gli occhi di un serial killer il senso della vita,
della morte e dell'amore. Un surreale percorso esistenziale nel
lucido delirio di una coscienza che si trascina verso l'autodistruzione.
Da un autore che non smetterà di stupirvi, un romanzo teso
e inquietante.
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Paolo
Ruffilli
Preparativi per la partenza
Venezia, Marsilio, 2003
Alcune vite singolari, eccentriche fino alla stranezza, si materializzano
in altrettanti protagonisti. Il distinto lupo di mare esiliato
sulle Alpi, l'insonne navigatore on line, la bella analista cacciatrice
di uomini, la spogliarellista felice, il misogino riconquistato
dall'amore di una donna, il giudice disincantato nei confronti
della giustizia
la carica rivoluzionaria di queste figure
sta nel portare il disordine dentro la cautela borghese. E tanto
più forte è l'effetto dello scuotimento quanto più
è involontario, non provocatorio, distaccato e perfino
rassegnato. Ogni esistenza individuale è illusoria, la
vita e la morte del singolo non esistono ma esiste solo il grande
fluire nel quale assoluto e relativo, verità e apparenza
sono una cosa sola. |
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John
Dos Passos
Manhattan Transfer
Milano, Baldini Castaldi Dalai, 2003
In questo romanzo l'autore ha immortalato il clima che in America
ha preceduto la Grande Crisi del '29, fondendo la lezione della
narrativa sperimentale europea con quella del realismo sociale
americano. È un romanzo corale, un peana ma anche un epicentro
della città-Babele, sentina di vizi e di pericoli, ma anche
eldorado di possibilità, emblema comunque dell'alienazione
dell'uomo in quanto individuo; metropoli e necropoli all'insegna
di una febbrilità ch tutto travolge, la vita frenetica
appunto come la morte anonima.
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