SCELTI PER VOI
al 30 Gennaio 2007

link a temi di attualitalink a manualistica
link a narrativa
link a saggistica

TEMI DI ATTUALITA`

Costanzo, Maurizio                                               C 3377/20

E che sarà mai?

Milano, A. Mondadori, 2006

Maurizio Costanzo rompe i tabù della vita privata custoditi finora nel taschino del gilet. Racconta l'operazione al cuore ignota ai più e le passeggiate in vestaglia nei corridoi dell'ospedale con un altro ricoverato eccellente. Parla per la prima volta del rapporto complicato e profondo coi figli, dell'orgoglio e dell'imbarazzo per il successo cinematografico del secondogenito Saverio. E aggiunge qualcosa, che ancora non aveva detto, sull'inseparabile Maria. La memoria si avventura poi in anfratti rimasti vergini, e ne emerge con storie, atmosfere, personaggi di un mondo che gli piaceva molto più di quello che si è trovato a rappresentare. Allora si toglie di dosso la malinconia e scende sul campo pubblico con tutta la crudeltà di cui è capace un ironico disincantato. Si salvano i pochi amici, vecchie certezze e nuove piacevoli scoperte. Agli altri (soubrette e sovrani, Moggi e Malgiogli) tocca fare i conti con chi ha visto tanto e si è stufato di molto. Servita in appositi capitoli c'è la sua personale filosofia: l'approccio alla vita del "e che sarà mai?", salutare distacco da ciò che non vale la pena. E alla fine del libro si capisce di che specie è l'animale Costanzo. Si capisce forse di più di quello che vorrebbe far capire lui, e che sulla pagina scritta, complice la mancanza di telecamere, gli scappa.

Buzzel, Colby                                                     C 4079

Ammazzare il tempo in Iraq

Casale Monferrato, Piemme, 2006

Come molti giovani uomini della sua generazione, Colby Buzzell non aveva un lavoro, e viveva ancora con i genitori. Passava il tempo ciondolando dallo Skateboard Park al pub, bevendo più di quanto sembrava possibile. Ma ormai era stanco di quella musica. Stanco di non avere una prospettiva. E così aveva deciso per l'esercito, come suo padre prima di lui. Pochi mesi ed era in Iraq. Ciondolava da un veicolo Stryker imbracciando un fucile M240, adesso. Precipitato in un mondo assurdo e spaventoso. E improvvisamente aveva molto da dire. Nata dal blog che Colby ha iniziato a scrivere a Mosul per cercare un senso in quell'esperienza, questa è la storia di un giovane uomo e di una guerra, un racconto assolutamente differente rispetto alle news dei Tg e ai brief ufficiali di Washington. È una straordinaria narrativa, che colleziona scene indimenticabili: la death letter da spedire ai genitori prima di partire; un ragazzino magrissimo che cammina sorridendo con una bomba in mano; soldati in battaglia con gli auricolari che pompano rock; il primo scontro a fuoco con i men in black di Al Qaeda; l'esitazione di un giovane troppo terrorizzato per combattere; una donna che proprio non riesce a smettere di urlare... e poi la noia, la straniazione, la censura dei papaveri dell'US Army. Ma il suo blog ormai è esploso, e lui è diventato il reporter "embedded" che l'esercito, malgrado gli sforzi, non può controllare.

Sartori, Giovanni                                               C 3059/24

Mala Costituzione e altri malanni

Roma-Bari, Laterza, 2006

"Io non mi identifico con l'opposizione istituzionale: sono un oppositore Quidam de populo." Sotto la lente del più impietoso commentatore dei nostri vizi pubblici sfila la classe politica del Paese, incapace di garantire buon governo, istituzioni stabili, riforme ben congegnate. Un panorama di opportunismi e di inettitudini in cui si specchiano altri malanni, non solo italiani, del nostro tempo. Giovanni Sartori è uno dei massimi studiosi della politica del nostro tempo. È stato insignito di otto lauree honoris causa e nel 2005 ha ricevuto il prestigioso premio Príncipe de Asturias. È Albert Schweitzer Professor in the Humanities alla Columbia University e professore emerito di Scienza politica all'Università di Firenze.

Hughes, Thomas P.                                               C 4078

Il mondo a misura d'uomo

Torino, Codice edizioni, 2006

Troppo spesso al giorno d'oggi qualsiasi discorso sul progresso tecnologico si riduce a un appiattimento sminuente legato al mondo dei computer di Internet o dei più banali "gadget hi-tech", dimenticando che la tecnologia è innanzitutto una pratica complessa, stratificata e profondamente umana, e che come ogni aspetto della nostra vita anch'essa è percorsa da profonde contraddizioni. Thomas Hughes, in "Il mondo a misura d'uomo", analizza lo stretto legame che unisce il progresso umano alla tecnologia, restituendo a quest'ultima la sua natura carica di valori e aspettative per il futuro: quella della propensione umana a modificare e migliorare il mondo che ci circonda. Per questo motivo la tesi conclusiva dell'autore, fondata sull'irreversibilità storica del mondo "tecnologicamente naturale", è quella di immaginare un "pensiero ecotecnologico" critico, che sia alleato, non nemico, dell'ambiente. Con una prosa chiara ed elegante, ricca di suggestioni artistiche e letterarie, Hughes mostra come la tecnologia sia espressione emblematica, al contempo, della creatività, della follia, dell'ingenuità e della curiosità umana.

Schelotto, Gianna                                               C 3377/19

Uomini altrove

Milano, A. Mondadori, 2004

Per le donne l'età è un'esperienza, per gli uomini un enigma. Privi di quel punto di riferimento che è la menopausa, procedono disorientati in balia di illusioni che li fanno apparire alle loro compagne eternamente immaturi. Credono di poter ricominciare tutto da capo, ma sono confusi, sconcertati, attraversati da improvvise ondate emotive. Ripescano sogni andati a male, e in molti casi si prendono giovani amanti, a cui promettono molto ma danno poco. Sono in fuga, ma la loro è spesso una fuga immobile, come nei sogni. "Uomini altrove" è il libro di una donna che, fortemente interessata ai temi e ai disagi femminili, questa volta si sforza di capire gli uomini: di raccontare le loro storie, di aiutarli a chiarire situazioni intricate e difficili.

Allievi, Stefano                                               C 3903

Niente di personale signora Fallaci

Reggio Emilia, Aliberti, 2006

Tre risposte nette, forti, senza compromessi ai tre libri della trilogia fallaciana contro l'islam. Questo pamphlet vuole parlare alle coscienze e ai cuori senza rabbia né orgoglio, ma con la sola forza della lucidità critica, e con il coraggio della provocazione. In questo libro c'è tutto quello che manca nei volumi della Fallaci. L'osservazione ravvicinata della realtà musulmana, che l'autore Stefano Allievi, sociologo esperto dell'islam italiano ed europeo, ha maturato in anni di lavoro "sul campo". Questo libro si rivolge a tutti quelli che da molto tempo volevano ascoltare una voce di risposta autorevole e chiara alle tesi fallaciane.

Stella, Gian Antonio C 4080

Avanti popolo

Milano, Rizzoli, 2006

Dopo i reportage antropologici sulle tribù dei nuovi ricchi, del Nordest e degli accoliti del Cavaliere, Gian Antonio Stella usa la sua penna acuminata per raccontare l'altra metà dell'Italia, quella che ha vinto le elezioni politiche del 2006. Lo fa con i ritratti, dalla A di Agnoletto alla Z di Zanone, di alcuni leader, leaderini e comprimari del centrosinistra, che proprio per le incredibili distanze che separano l'uno dall'altro offrono un affresco complessivo della nuova stagione più esauriente di un'indagine politologica.

Fracassi, Franco C 4085/1

La bomba di Allah

Roma, Editori riuniti, 2006

Che cosa sta spingendo l'amministrazione Bush verso un possibile attacco militare all'Iran? Quali altri paesi potrebbero essere coinvolti nel conflitto? Quali sono i possibili scenari strategici e geopolitici? Il regime degli ayatollah è davvero in grado di costruire un ordigno nucleare? La società iraniana è veramente così ostile all'Occidente? Viaggio attraverso l'Iran, ma anche attraverso i meandri più oscuri della politica internazionale e nel mondo delle ombre rappresentato da servizi segreti e faccendieri. Franco Fracassi, giornalista, fotografo e documentarista, ha lavorato per il settimanale "Avvenimenti", per il quotidiano sudafricano "The Star" e per l'agenzia di stampa Ap.com. Come reporter ha coperto alcuni dei più importanti eventi internazionali degli ultimi anni. È un conoscitore del Medio Oriente. Per Editori Riuniti ha scritto un libro inchiesta sulla rete internazionale neonazista, "Il Quarto Reich" (1996).