SCELTI PER VOI
Settembre 2007

link a temi di attualitalink a manualistica
link a narrativalik a libri per ragazzi
link a saggisticalink a storia

TEMI DI ATTUALITA`

Gilles Kepel (a cura di)

Al Qaeda. I testi

Roma-Bari, Laterza, 2006

Quest'opera presenta il sistema dottrinario di Al-Qaeda sulla base dei testi prodotti e fatti circolare dai suoi ideologi: una nutrita letteratura destinata alla cerchia dei militanti e dei potenziali simpatizzanti, che fornisce le basi teoriche delle azioni terroristiche e iscrive la violenza nel quadro di una mobilitazione a finalità politiche, con argomentazioni religiose, storiche, accesamente nazionaliste.

Oliviero Beha

Italiopoli

Casale Monferrato, Piemme, 2003

Il libro, dal titolo eloquente, riprende i vari scandali politico-finanziari-mediatici degli ultimi decenni, da Tangentopoli a Calciopoli a Vallettopoli. La prefazione di Beppe Grillo fa subito presagire cosa stiamo leggendo: pagine che parlano di un'Italia sfiancata dai furbi della finanza, truffata nei propri risparmi dai "tango bond", dai Parmalat bond, rappresentata da un Parlamento zeppo di pregiudicati e dominata dalle mafie in varie regioni. Beha descrive conflitti di interessi mai risolti, una legge sull'indulto mal digerita che ha portato l'anno scorso alla scarcerazione di migliaia di detenuti, una classe politica che da destra a sinistra ripropone sempre gli stessi vecchi volti dei primi anni '90, incapace di rigenerarsi. La sua denuncia, vibrante e indignata, vuol proprio colpire quello che ormai in Italia è il “Residence del potere”, non più i Palazzi metaforici descritti da Pasolini, ma una sorta di teatrino della politica e della tv, stile Bagaglino, nel quale si muovono a loro agio i nuovi cortigiani, gli “uomini di” questo o quel politico che occupano tutto. Cronache dal basso impero, da un'Italia in preda alle mafie criminali e alle clientele dei politici locali, dove nel Residence del potere ora spopolano, in barba a ogni minima selezione meritocratica, i “figli di” politici, imprenditori, vip dello spettacolo. E' proprio il mondo degenerato della televisione e dello spettacolo l'oggetto delle critiche più feroci di Beha. La TV come specchio drammatico di Italiopoli.

Tarcisio Bertone

L'ultima veggente di Fatima

Milano : Rai Eri-Rizzoli, 2007

Il 13 maggio 1917, a Fatima, la Madonna apparve per la prima volta ai tre pastorelli Lucia, Giacinta e Francesco. Fu l'evento miracoloso che avrebbe segnato il Novecento: basti pensare alla profezia sulla guerra e sul destino della Russia, al mistero del "terzo segreto", ufficialmente svelato da Giovanni Paolo II nel 2000, al legame con l'attentato al Papa del 13 maggio 1981. Il cardinale Tarcisio Bertone ha raccolto, per volontà di Giovanni Paolo II, la testimonianza definitiva di suor Lucia (morta nel 2005 a 97 anni). In questo libro, arricchito da documenti inediti, racconta la sua esperienza e rivela importanti particolari che gettano nuova luce sul miracolo.

Mario Tozzi

L'Italia a secco

Milano, Rizzoli, 2006

Gli idrocarburi alimentano un sistema economico fondato sull'accumulo e sul consumo smodato, e lo fanno a un prezzo ambientale altissimo. La nostra sete di energia continua a crescere, così come cresce a ritmi vertiginosi quella dei Paesi in via di sviluppo. Ma non è troppo lontano il giorno in cui queste risorse si esauriranno (o cominceranno a costare troppo). Che faremo allora? Che farà l'Italia, dopo che il blackout dell'estate 2003, le difficoltà di approvvigionamento di gas dell'inverno 2005 e le battaglie politiche ed economiche internazionali tra i Paesi ricchi di fonti energetiche (dal petrolio al metano) e quelli che le acquistano a prezzo sempre più caro sono suonati come pericolosi campanelli d'allarme? Muovendo dalle situazioni reali esaminate sul campo (dai giacimenti petroliferi lucani alle centrali solari campane, dagli impianti eolici della Daunia alle grandi dighe alpine), Mario Tozzi ci spiega con invidiabile chiarezza come e dove si produce energia nel nostro Paese. E ci illustra quali potrebbero essere le strade da percorrere per scongiurare conseguenze traumatiche.

Toni Capuozzo

Adios

Milano, A. Mondadori, 2007

Alla fine degli anni '70, mentre in Italia si precipitava nel baratro degli anni di piombo, Toni Capuozzo sbarcava, seguendo i suoi sogni e i suoi ideali, in Centro America. In pochi anni, viaggiando di continuo tra il Nicaragua della rivoluzione vittoriosa dei sandinisti contro il tiranno Somoza, il Salvador che entrava nel delirio della guerra civile con l'assassinio del cardinale Romero, la Cuba di Castro, l'Argentina delle Falkland e di Borges, l'Amazzonia di Fitzcarraldo, un giovane approdato per caso al giornalismo diventò un reporter professionista e un uomo profondamente convinto della necessità di andare a vedere con i propri occhi ciò che succede. In una foresta di racconti, il famoso giornalista televisivo, inviato di guerra del TG5, rievoca gli anni del suo apprendistato.

Claudio Brachino – Paolo Filo della Torre

Chi ha ucciso Lady D?

Milano, A. Mondadori, 2007

Dopo dieci anni di inchieste e lacrime, ci sono ancora troppe cose che non tornano nella vicenda della morte di Lady D. Troppe per accontentarsi della verità ufficiale, per credere che sia stato solo un incidente. Perché i soccorsi sono arrivati tanto in ritardo? Perché il corpo di Diana è stato imbalsamato in fretta, rendendo così impossibile il test per capire se era davvero incinta? E cosa sarebbe successo se la madre del futuro re d'Inghilterra avesse dato alla luce un figlio musulmano? Il flash che ha fatto sbandare la Mercedes di Diana e Dodi era davvero quello di un paparazzo? È vero che qualcuno voleva Diana morta? E i traffici poco chiari della famiglia Al Fayed? Ha senso parlare di pista araba? Questo libro è un giallo. Una ricostruzione meticolosa dei fatti, delle falle delle inchieste ufficiali e delle piccole verità nascoste in quelle ufficiose. Grazie ai corsivi di Paolo Filo della Torre il lettore viene portato nella Londra di Diana, nelle dinamiche affascinanti e intricate di Buckingham Palace, nei retroscena dei servizi segreti inglesi. Una storia triste e inquietante, sul fondo della quale brilla ancora in tutto il suo fascino lo sguardo di Diana.

Giovanni Minoli

Eroi come noi

Milano : Rai Eri-Rizzoli, 2006

Due giudici che a Roma indagavano sui movimenti eversivi di destra, Vittorio Occorsio e Mario Amato. Un altro che a Milano era impegnato nella lotta contro il terrorismo di sinistra, Emilio Alessandrini. Un operaio, Guido Rossa, che a Genova aveva denunciato un collega che distribuiva volantini delle Br. Un giornalista, Walter Tobagi, che raccontava senza peli sulla lingua la galassia di simpatie e connivenze in cui si muovevano i terroristi. Tutti assassinati tra il 1976 e il 1980, al culmine degli anni di piombo. Giovanni Minoli ha voluto guardare insieme al recente passato e al presente, per comprendere come nasce una stagione di violenza e cosa si può fare per evitare che ritorni.

Fulvio Scaglione

Bye bye Baghdad

Genova, Fratelli Frilli,2003

Il libro si propone di ridare la voce a tutti coloro che del dramma iracheno sono protagonisti, e spesso vittime, in prima persona. Parlano le donne di Baghdad e gli studenti dell'università, i soldati dei contingenti occidentali e gli operatori delle Organizzazioni non governative accorsi per aiutare nell'emergenza. Attraverso le loro esperienze è possibile non solo comprendere le sofferenze e i drammi di un popolo uscito da decenni di feroce dittatura e da una serie di guerre sanguinose, ma anche registrare i mille segnali e le motivazioni etniche, geografiche e religiose della diffusa resistenza ai progetti di "liberazione" e "pacificazione" guidati dagli Usa.

Enzo Catania

Dalla Mano Nera a Cosa Nostra

Milano, Boroli, 2006

Due spade incrociate sotto una mano nera furono l'emblema dell'organizzazione criminale chiamata “Mano Nera” che a New York, dagli anni '80 del 1800, cominciò a compiere delitti ed estorsioni, arrivando ad impaurire addirittura il tenore Caruso. Il costume di imporre “'u pizzu”, imposto dalla Mano Nera in forme sempre più moderne e organizzate, diventò brodo primordiale non solo di Cosa Nostra, ma di tutte le mafie. In questo volume l'autore racconta aspetti particolari e spesso inediti che accompagnarono la graduale trasformazione da Mano Nera a Cosa Nostra.