SCELTI PER VOI
MARZ0 2014
(Rubrica a cura di Emanuele ROMALLO)
SAGGISTICA |
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Critica della ragion cinica
MAG C 7126
Peter Sloterdijk
"Cinismo" è oggi sinonimo di insensibilità, di un'amara disponibilità a farsi complice di qualsiasi cosa a qualunque prezzo. Ben altra natura possedeva il cinismo degli antichi, o quello che Nietzsche chiamava cynismus, una forma estrema di autodifesa che opponeva alla minaccia dell'insensatezza sociale un nucleo irriducibile di sopravvivenza, la sfrontatezza vitale di una filosofia vissuta. Se il cynicus Diogene viveva in una botte, il "cinico" moderno aspira invece al potere e al successo. "Critica della ragion cinica" parte da questa contrapposizione per rileggere l'intera storia della filosofia, sottoponendo a una serrata analisi il rapporto tra intellettuali e apparati di potere e il relativo strascico di sangue e ideologie. Dalle esilaranti frecciate di Diogene contro Platone alla rivisitazione del Grande Inquisitore dostoevskijano, da Nietzsche e Heidegger alle drammatiche parabole della repubblica di Weimar e della rivoluzione russa, Sloterdijk mette a nudo i rischi estremi della falsa coscienza. Sostenuto da una inesauribile e travolgente forza satirica, intreccia provocatoriamente storia del pensiero e costumi sessuali, moda, arte, ideologia e mass media. E dopo aver tracciato una lucida diagnosi della catastrofe politico-morale del nostro tempo, ci indica una possibile terapia, attraverso il coraggio sereno e consapevole di un nuovo cynismus. Quest'opera è stata accolta da Jürgen Habermas come un "capolavoro di letteratura filosofica". |
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La bellezza del divino
AP C 435
Ruggiero Doronzo
Le ricerche archivistiche hanno consentito di accertare quanto sino ad ora si era tramandato per tradizione. Questo volume, ricostruendo le tappe fondamentali dalla vita del pittore, biscegliese di nascita ma barlettano di adozione, cerca di restituirgli il giusto peso nelle complesse vicende artistiche che si sviluppano nella prima metà del ‘600 a Napoli e in tutta la periferia vice reale e in particolare in Puglia, la regione in cui più alto è il numero dei dipinti conservatisi. |
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Storia della bellezza
MAG B 3166
Umberto Eco
La Bellezza non è mai stata, nel corso dei secoli, un valore assoluto e atemporale: sia la Bellezza fisica, che la Bellezza divina hanno assunto forme diverse: è stata armonica o dionisiaca, si è associata alla mostruosità nel Medioevo e all'armonia delle sfere celesti nel Rinascimento; ha assunto le forme del "non so che" nel periodo romantico per poi farsi artificio, scherzo, citazione in tutto il Novecento. Partendo da questo presupposto, Umberto Eco ha curato un percorso che non è una semplice storia dell'arte, né una storia dell'estetica, ma si avvale della storia dell'arte e della storia dell'estetica per ripercorrere la storia di un'intera cultura dal punto di vista iconografico e letterario-filosofico. |
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Tutela del consumatore e azioni collettive di classe
MAG B 3167
Francesco Logoluso
Il volume ha l'obiettivo di proporre un approccio non solo teorico, ma soprattutto pratico, alla sempre più corposa produzione normativa e giurisprudenziale che si è sviluppata in materia di tutela del consumatore a partire dai primi provvedimenti di matrice comunitaria fino ad arrivare all'emanazione del D. Lgs. n. 206/2005 (Codice del Consumo) e alle più recenti riforme in materia di class action, contenute nella Legge n. 99/2009 (il cui art. 49 ha novellato l'originaria formulazione dell'art. 140 bis del Codice), nel D.Lgs. n. 198/2009, che ha introdotto nel nostro ordinamento la class action contro la Pubblica Amministrazione e, da ultimo, nel D.Lgs. n. 28/2010, in materia di mediazione finalizzata alla conciliazione. Particolare attenzione si è voluto dare alle più recenti pronunce giurisprudenziali non soltanto della Corte di Cassazione, ma anche della Corte di Giustizia, che sembrano aprire nuove frontiere soprattutto in materia di risarcimento danni da prodotti difettosi e di violazione degli obblighi informativi da parte dell'imprenditore a danno del consumatore. Il volume si arricchisce di una consistente casistica giurisprudenziale. Un'altra sezione, a cui si è inteso dare molta attenzione, è quella che contiene un formulario essenziale sulla materia consumeristica e una significativa modulistica. Alcuni schemi sinottici sulle class action sono il preludio all'epilogo dell'opera, tutta dedicata ad una accurata scelta normativa sia nazionale che comunitaria. |
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Psicomagia
MAG D 5229
Alejandro Jodorowsky
Come invertire la rotta delle nostre paure, sciogliere i nodi del malessere, sfondare i muri dell'incubo? Agendo, risponde Alejandro Jodorowsky. Compiendo un atto paradossale che scuota l'immobilità patologica di cui siamo prigionieri. Un atto dettato dalla voce dell'inconscio e tradotto nella surreale poesia di una quotidianità trasgressiva e onirica. Jodorowsky ascolta, interroga, esplora il labirinto emotivo dei suoi interlocutori e pazienti. Senza interpretare. Senza forzare i significati. Come un regista abituato alle meraviglie e allo stupore del teatro, raccoglie dai gesti sospesi quello che può riavviare l'azione, riaccendere le luci della scena. Prese le distanze dalla sicumera scientifica della psicanalisi, Jodorowsky propone il semplice abbandono all'"atto psicomagico", la confidenza tra la profondità dell'esperienza e la complice, quasi omeopatica, adesione alle forme del proprio male. Guarire è, in questa "terapia panica", una parola stonata. Imparare a essere felici, no. Oltre alla nuova prefazione, questa edizione presenta due nuovi capitoli: "Lezioni per mutanti. Interviste con Javier Esteban" e "Coiso accelerato di creatività". |
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