SCELTI PER VOI
Rubrica a cura di Emanuele Romallo
NOVEMBRE 2021
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NARRATIVA
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FEMMINICIDIO - Pascal Engman
MAG C 9465

Femminicidio non è solo un thriller che mescola ritmo, emozioni forti e un sapiente tratteggio dei personaggi, ma anche lo specchio di una società sotto la cui superficie operano forze distruttive, alimentate da una visione distorta del rapporto tra i sessi, dall'emarginazione e dalla solitudine cronica. Un marito violento, uscito di galera in permesso premio, le tracce del sangue della vittima sulle scarpe: il femminicidio della venticinquenne Emelie è a prima vista un caso semplice. Troppo semplice, pensa la detective Vanessa Frank dopo aver interrogato il principale sospettato. Anche perché un filo sottile sembra legarlo alla scomparsa di un’altra donna e all’aggressione di una terza. Cosa sta succedendo sullo sfondo di una Stoccolma notturna e inquietante, dove i quartieri di lusso sembrano nascondere, per le donne, gli stessi rischi dei sobborghi più degradati? In un incalzante susseguirsi di colpi di scena, davanti a Vanessa si scoperchia un fenomeno, quello dei cosiddetti "incel": una comunità online che abita i meandri più remoti e oscuri del web e che afferma con violenza sempre crescente il proprio odio e disprezzo nei confronti delle donne.

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MORGANA. L'UOMO RICCO SONO IO - Michela Murgia, Chiara Tagliaferri
MAG C 9429

«Una ragazza dovrebbe avere una stanza tutta per sé e una rendita di 500 sterline l'anno.» Con questa frase politicamente rivoluzionaria e di cui purtroppo la memoria collettiva ha conservato solo la prima parte, Virginia Woolf lega strettamente il discorso sull'emancipazione femminile ai soldi, presentati come la premessa stessa della libertà. Il denaro è il vero tabù da violare quando si parla di donne perché è il potere più grande, quindi per definizione è stato per anni solo degli uomini. Ma allora perché tutti continuano a consigliare alle donne, oggi come allora, di sposarsi con un uomo ricco? Perché in molte famiglie si insiste a non insegnare alle ragazze a gestire il denaro, facendo loro credere che farsi procurare da qualcun altro la sicurezza materiale sia un traguardo di vita? In queste pagine troverete imprenditrici scaltre e un po' corsare, che tra rispettare le leggi o se stesse non hanno mai avuto dubbi, artiste carismatiche che non hanno pensato nemmeno per un momento di dover essere protette dal patrimonio dei loro partner. Vedrete politiche convinte che il miglior modo per arrivare in alto è non farsi vedere mentre si sale, e mistiche per le quali è la natura delle intenzioni, non il denaro con cui le realizzi, a segnare il confine tra ciò che è bene e ciò che è male. Vi emozionerete per campionesse sportive che per vincere tutto hanno rischiato di perdere la sola cosa che contasse davvero, e vi innamorerete di intellettuali contraddittorie che con la loro creatività hanno fatto abbastanza soldi per dichiarare una guerra (e pazienza se era quella sbagliata). Sono donne alle quali la libertà è spesso costata cara, ma che non hanno mai smesso di pensare di potersela permettere, perché volere beni propri e volere il proprio bene spesso sono la stessa cosa. In ciascuna delle loro vite – Oprah Winfrey, Nadia Comăneci, Francesca Sanna Sulis, J.K. Rowling, Helena Rubinstein, Angela Merkel, Madame Clicquot, Beyoncé, Chiara Lubich e Asia Argento – risuona forte la frase fulminante e sovversiva di Cher che, quando sua madre le consigliava di smettere di cantare e trovarsi un uomo ricco, ebbe l'ironia di rispondere: «Mamma, l'uomo ricco sono io».

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MANODOPERA - Diamela Eltit
MAG C 9484

L’anonimo dipendente di un supermercato racconta le sue giornate tra i corridoi e gli scaffali, descrive il feticismo delle merci, il controllo sui corpi, gli effetti inesorabili di un mondo dove tutto si vende e si compra. Ad accompagnarlo ci sono altre voci, più riconoscibili: Isabel, Gloria, Enrique, Gabriel, Sonia, Andrés, Pedro, conviventi forzati di uno spazio che non può dirsi casa, dove l’empatia della condivisione è soppiantata dalle logiche ciniche della sopravvivenza, dove ciò che conta è la tirannia del contratto, l’oscenità del turno, il licenziamento di massa, l’occhio implacabile del supervisore; dove il corpo è l’ultimo vestigio di un’irreversibile degradazione. Manodopera offre una cruda, eppure profondamente realistica, lettura del sistema di produzione neoliberale, interpretando in filigrana le sue perversioni. Con una prosa visionaria, incalzante, allegorica, Diamela Eltit immerge il lettore in un universo estremo capace di incarnare le molteplici sfumature della violenza, della degenerazione e dello svilimento del mondo del lavoro.

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IL BATTITO DEI RICORDI - Vanessa Roggeri
MAG C 9473

Isabel e Javier hanno una vita perfetta: sono giovani, ricchi e innamorati. Lui è un industriale del vino dell’Andalusia, brillante e di successo, padre affettuoso di Luz, mentre lei è una moglie e una madre innamorata della sua famiglia. Tutto finisce all’improvviso quando Javier, dopo un incidente d’auto, si risveglia dal coma: racconta dettagli di un’altra vita, cerca una donna che non è sua moglie. Neanche l’amore e le cure mediche riescono a riportarlo indietro dal nascondiglio buio e tetro in cui si è rifugiato. Così Isabel, disperata, decide di affidarsi alle teorie non convenzionali del dottor Pellegrini, neuropsichiatra italiano che ha dedicato l’esistenza allo studio dei reminiscenti, persone che sarebbero in grado di ricordare le proprie vite passate. Il viaggio alla ricerca della verità condurrà Isabel dai vigneti di Huelva alla città di Argenteuil in Francia, fino alle Stanze Vaticane con i capolavori di Raffaello, dove spera di trovare le risposte a tutte le domande. Un evento inaspettato la porterà a capire che la vita è un mistero molto più grande di quanto lei stessa immagini.

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IO SONO LA BESTIA - Andrea Donaera
MAG C 9059/10

Mimì è folle di dolore: il figlio Michele, quindici anni, si è tolto la vita. Si dice che sia colpa di Nicole, la compagna di scuola, che ha rifiutato ridendo il suo regalo, un quaderno di poesie. Mimì non è un padre come gli altri. È un boss della Sacra, e per quel gesto vuole vendetta: così prende Nicole e la rinchiude in una casa sperduta nella campagna salentina. Il guardiano della casa, Veli, rivede in Nicole la ragazza che ama: Arianna, la figlia maggiore di Mimì. Anche Arianna ama Veli. O forse lo amava, prima che la morte del fratello bruciasse tutto e tutti come un incendio. Tra Veli e Nicole fiorisce un legame fatto di racconti e silenzi, ma anche di sfida e ferocia. In una narrazione a più voci, animata da una lingua che impasta prosa, poesia e musica, "Io sono la bestia" racconta storie d'amore anomale, brutali, interrotte.

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L’ISOLA DEGLI ALBERI SCOMPARSI - Elif Shafak
MAG C 9462

Pulsano, in questo libro spalancato sulla distruzione e gli esili provocati dalla guerra, colori luminosi e profumi d'erbe e olive nere; il battere delle ali di uccelli di ogni piumaggio; il canto ininterrotto delle fronde di un albero, il respiro sano di un amore e quello fiero della vita. Nata e cresciuta a Londra, Ada Kazantzakis, sedici anni, non sa niente del passato dei suoi genitori. Non sa che suo padre Kostas, greco e cristiano, e sua madre Defne, turca e musulmana, negli anni Settanta erano due adolescenti in quell'isola favolosa di acque turchine e profumo di gardenie chiamata Cipro. Non sa che i due si vedevano di nascosto in una taverna di Nicosia, dalle cui travi annerite pendevano ghirlande d'aglio e peperoncini. Non sa che al centro di quella taverna, testimone dei loro incontri amorosi, svettava un albero di fico. E non sa che l'albero, con le fronde che uscivano da un buco sul tetto, era lì anche quando l'eterno conflitto dell'isola, spaccata in due lungo la «linea verde», si era fatto più sanguinoso e i due ragazzini non erano più venuti. Ora quello stesso albero, nato da una talea trafugata anni prima a Londra, cresce nel giardino dietro la casa di Ada: unico, misterioso legame con una terra dilaniata e sconosciuta, con quelle radici inesplorate che, cercando di districare un tempo lunghissimo fatto di segreti, violente separazioni e ombrosità, lei ha bisogno di trovare e toccare, per poter crescere.

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UNA VITA NUOVA - Fabio Volo
MAG C 9474

Un viaggio pieno di divertentissimi imprevisti e di scoperte, delle bellezze che a volte non si vedono mentre siamo concentrati a fare quello che gli altri si aspettano da noi. Un viaggio che condurrà un uomo dal dovere al volere, dal pensare al sentire, dal pudore alla tenerezza. Due amici su un'auto rossa attraversano l'Italia: musica da cantare, il vento tra i capelli, la mano fuori dal finestrino a giocare con l'aria. Hanno una quarantina d'anni e una vita incagliata. Andrea aspetta un verdetto da cui dipende la sua vita sentimentale. Paolo è in crisi: di coppia, di identità, di mezza età. O forse è solamente bisogno di leggerezza. L'auto su cui viaggiano è una vecchia Fiat 850 spider. Il padre di Paolo l'aveva dovuta vendere per far spazio alla famiglia, e ancora la rimpiange. Così Paolo ha deciso di recuperarla e fargli una sorpresa. Mentre risalgono dalla Puglia a Milano, Paolo e Andrea parlano tra loro con la spietatezza che ci si può concedere solo fra amici: l'amore, il lavoro, i genitori... E quelli che sembravano problemi insolubili si sgonfiano alla luce di una leggera ironia. Sarà un viaggio pieno di divertentissimi imprevisti e di scoperte, delle bellezze che a volte non si vedono mentre siamo concentrati a fare quello che gli altri si aspettano da noi. Un viaggio che condurrà Paolo dal dovere al volere, dal pensare al sentire, dal pudore alla tenerezza .

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QUANDO IL MONDO ERA GIOVANE - Carmen Korn
MAG C 9467

Dall’autrice bestseller Carmen Korn, dopo il successo della Trilogia del secolo che vanta più di un milione e mezzo di copie vendute, è in arrivo una nuova saga in due volumi. 1 gennaio 1950: a Colonia, Amburgo e Sanremo si festeggia l’arrivo del nuovo decennio. Quello che si è appena concluso ha lasciato ferite profonde: nelle città, nelle menti e nei cuori. La casa di Gerda e Heinrich Aldenhoven a Colonia è stata distrutta e la galleria d’arte di Heinrich non basta per sfamare tutti. Ad Amburgo, invece, l’amica di Gerda, Elisabeth, e suo marito Kurt hanno meno preoccupazioni economiche: come manager pubblicitario di una cassa di risparmio, Kurt riesce a sostenere la sua famiglia; anche qui, però, i problemi non mancano: il genero Joachim non è ancora tornato dalla guerra. E infine Margarethe, nata Aldenhoven, si è trasferita da Colonia a Sanremo. La vita al fianco del marito italiano sembra spensierata, ma la presenza della suocera è molto ingombrante... Ognuno festeggia il capodanno a modo suo, ma il mattino seguente tutti si pongono le stesse domande: le ferite finalmente guariranno? Cosa riserva il futuro?

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ESSERE UN UOMO - Nicole Krauss
MAG C 9450

Un caleidoscopio di storie da ogni parte del mondo per affrontare in modo originale argomenti attuali come la violenza, il desiderio, la scoperta di sé, e illuminare gli abissi che separano, a volte, l'universo maschile da quello femminile. Dopo una serie di acclamati romanzi, Nicole Krauss torna a esplorare il tema della memoria, dello sradicamento, della fede, con questi racconti animati da riflessioni incisive e profonde. Un ruolo centrale è ricoperto dalle donne: le protagoniste sono colte in vari stadi della loro esistenza, dall'infanzia alla vecchiaia, passando attraverso l'adolescenza, la consapevolezza della sessualità, o il meraviglioso annunciarsi di una nuova vita. Il punto di vista è spesso spiazzante: nella storia di apertura, ad esempio, una studentessa tredicenne scopre che la sua amica ha avuto un incontro pericoloso con un uomo più vecchio di lei; la stessa studentessa, una volta adulta, osserverà con paura e un pizzico di invidia la reazione della giovanissima figlia agli sguardi degli uomini. I personaggi che popolano queste pagine sono sfaccettati, ci spingono a porci domande scomode: come affrontare il divorzio – sorprendentemente amichevole – dei tuoi genitori? Come gestire l'arrivo di un misterioso sconosciuto che dice di essere tuo padre, quando lo credevi morto da anni? E, in definitiva, che cosa significa essere un uomo ed essere una donna?

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I TACCUINI DI RANDOLPH CARTER - Howard P. Lovecraft
MAG C 9461

La prima volta che Randolph Carter fa la sua comparsa è in un breve racconto datato 1919. Come spessissimo accade in Lovecraft, la scintilla creativa che ha dato origine alla scrittura va rintracciata in un sogno; la sua inarrestabile vita onirica lo spinse col tempo a darsi un compito: afferrare l'impalpabilità delle visioni prodotte dal suo subconscio per poter riversare ogni cosa sulla pagina. Svegliandosi nel pieno di un incubo - con le immagini ancora vivide impresse nella memoria, cercando di prolungare a dismisura lo stato di dormiveglia - si metteva a scrivere tutto quanto riuscisse a ricordare prima che svanisse ogni traccia. E fu cosí che in una notte di dicembre Lovecraft sognò, e poi trascrisse sul suo taccuino nella maniera piú accurata possibile, la storia di un uomo (se stesso, a cui avrebbe dato il nome di Randolph Carter) che insieme a un amico si avventura in un cimitero spingendosi «nelle spire del puro orrore». Il suo alter ego piú importante era appena nato. Noto soprattutto per i «Miti di Cthulhu», Lovecraft ha parallelamente edificato un universo di altipiani desolati, lande sterminate, abissi senza fine, giardini lussureggianti e antiche rovine. Un paesaggio inafferrabile eppure concretissimo che testimonia un passato fatto di palazzi dalle guglie dorate e di mari tempestosi a cui si può accedere soltanto sognando. Sono luoghi dove la nostalgia e il fantastico compongono un impasto unico e prezioso. È proprio in questo contesto che si muove e agisce Randolph Carter, riconoscibilissimo alter ego dell’autore e protagonista di un ciclo di storie composte tra il 1919 e il 1932: questo volume vuole illuminare una zona meno esplorata della narrativa di Lovecraft, quella onirica, dove l’orrore è soltanto suggerito, bisbigliato, intravisto. Un tassello fondamentale nel percorso di un autore che non cessa di parlare al nostro presente.

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SU UN LETTO DI FIORI - Banana Yoshimoto
MAG C 9430

Una bambina trovata su una spiaggia, un paesino a strapiombo sul mare e il mistero della felicità. Un piccolo capolavoro di speranza. Miki è stata trovata su un soffice letto di alghe in riva al mare, e da quel momento in poi la sua vita è stata all'insegna dell'amore. Quello degli Ohira, soprattutto, la famiglia che l'ha adottata, composta da personaggi più o meno bizzarri che gestiscono un bed & breakfast in una cittadina a strapiombo sull'oceano. Miki è così felice da sembrare quasi sciocca ma non le importa, perché ha tutto ciò che si possa desiderare. La sua quiete è però turbata da alcuni episodi inquietanti che Miki non si sa spiegare: una strana signora che si aggira intorno alla loro casa, dei sassi misteriosi comparsi nel vialetto, dei mucchietti di ossa spuntati nel giardino della casa accanto. Insieme alla sua famiglia e al vecchio amico Nomura, Miki imparerà che la vita è più grande di quanto pensasse, che il mondo è molto più ricco di misteri e meraviglie, e scoprirà che l'amore, come l'odio, può essere il motore di storie inattese.

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SE DUE CHE COME NOI - Micaela Miljian Savoldelli
MAG C 9468

Se due che come noi è ispirato a una storia vera d'amore e di rinascita, fino ai confini del mondo. Un'ode al coraggio di cambiare vita anche quando sembra impossibile. Un inno generazionale per chi ha voglia di cambiare il mondo. «E poi, all'improvviso, fu il monsone. Eravamo le uniche ombre nella piazza illuminata dai neon delle insegne fluorescenti di Lê Lai Road. Eravamo soli in una città di nove milioni di abitanti. I clacson dei motorini si confondevano con lo scroscio incessante della pioggia. Eravamo finalmente liberi, sotto quell'oceano di lacrime rumorose che cadevano dal cielo. Fu in quel preciso istante che accadde. Sarebbe stato lì, sotto quel torrente instancabile, che avremmo trovato la nostra casa. Tutto era già scritto dalla prima sera, dal nostro primo incontro. L'avevamo scritto noi.» Quando Selvaggia arriva a Firenze ha vent'anni e un passato scomodo. È scappata portando con sé solo un bagaglio di dilemmi e irrequietezza, per vivere appieno quelli che è convinta saranno gli ultimi anni della sua vita. Jules è francese, ama suonare la chitarra di notte a cavalcioni sul terrazzo e ogni giorno cambia itinerario, alla ricerca dell'inaspettato. Che puntualmente arriva, per entrambi, la sera del 24 ottobre 2009, in una serata tra amici, musica e blackout. Selvaggia e Jules non sanno cosa li aspetta, ma il destino ha già deciso per loro. E quando la vita li metterà di fronte alla prova più dura, proprio nel momento che per tutti gli altri è il più sbagliato, Selvaggia e Jules decideranno di seguire il proprio istinto e partire per realizzare quello che devono a se stessi, un'avventura schietta e tenera come la verità, nata da una promessa scambiata all'alba: qualsiasi cosa accadrà, non smetteranno mai di credere alla magia di quella sera.

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OLIVA DENARO - Viola Ardone
MAG C 9470

La colpa e il desiderio di essere liberi in un romanzo di struggente bellezza. Dopo lo straordinario successo de Il treno dei bambini, Viola Ardone torna con un'intensa storia di formazione. Quella di una ragazza che vuole essere libera in un'epoca in cui nascere donna è una condanna. Un personaggio femminile incantevole, che è impossibile non amare. Un rapporto fra padre e figlia osservato con una delicatezza e una profondità che commuovono. È il 1960, Oliva Denaro ha quindici anni, abita in un paesino della Sicilia e fin da piccola sa – glielo ripete ossessivamente la madre – che «la femmina è una brocca, chi la rompe se la piglia». Le piace studiare e imparare parole difficili, correre «a scattafiato», copiare di nascosto su un quaderno i volti delle stelle del cinema (anche se i film non può andare a vederli, perché «fanno venire i grilli per la testa»), cercare le lumache con il padre, tirare pietre con la fionda a chi schernisce il suo amico Saro. Non le piace invece l'idea di avere «il marchese», perché da quel momento in poi queste cose non potrà più farle, e dovrà difendersi dai maschi per arrivare intatta al matrimonio. Quando il tacito sistema di oppressione femminile in cui vive la costringe ad accettare un abuso, Oliva si ribella e oppone il proprio diritto di scelta, pagando il prezzo di quel no. Viola Ardone sa trasformare magnificamente la Storia in storia raccontando le contraddizioni dell'amore, tra padri e figlie, tra madri e figlie, e l'ambiguità del desiderio, che lusinga e spaventa, soprattutto se è imposto con la forza. La sua scrittura scandaglia la violenza dei ruoli sociali, che riguarda tutti, uomini compresi. Se Oliva Denaro è un personaggio indimenticabile, quel suo padre silenzioso, che la lascia decidere, con tutto lo smarrimento che dover decidere implica per lei, è una delle figure maschili più toccanti della recente narrativa italiana.

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LEI CHE NON TOCCA MAI TERRA - Andrea Donaera
MAG C 9059/11

Tra veglia e sonno, una storia d'amore e di legami familiari, cruda e crudele, reale e magica, dove la ragione perde forza e viene sostituita da un inconscio potente, che si incarna nei luoghi, nei sacerdoti della superstizione e nei suoi nemici, fino all'atteso risveglio. Miriam è in coma dopo un incidente; Andrea è innamorato di lei, e ora le siede accanto e le parla, tutti i giorni. I loro dialoghi cadenzano i ricordi di Miriam e le giornate di Andrea, che tenta di ricomporre un proprio mondo dopo il suicidio del padre. Intorno a loro gli altri personaggi di questa tragedia gotica: Papa Nanni, il venerato santone esorcista che istruisce Andrea sull'uso del tamburello e che è convinto che Miriam sia indiavolata; Mara, la madre della ragazza, che soffre ancora per la morte di una sorella amatissima (a sua volta chiamata Miriam); Lucio, il padre di Miriam e fratello di Nanni, che è il sindaco del paese, Gallipoli; e infine Gabry, la migliore amica della ragazza, che da Bologna le manda lunghi messaggi per riportarla in vita.

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REO CONFESSO. UN’INDAGINE DEL COMMISSARIO SONERI - Valerio Varesi
MAG D 5989

Quando Soneri, camminando per il parco della Cittadella della sua Parma, si avvicina a un uomo riverso su una panchina, per capire se è solo un barbone addormentato o se è qualcuno che sta male, certo non immagina che sta per cominciare una delle vicende più assurde e intricate di tutta la sua carriera. L'uomo, infatti, tal Roberto Ferrari, confessa a Soneri di aver appena compiuto un omicidio. Ha ucciso un promotore finanziario che lo aveva rovinato sperperando in affari illeciti e cocaina i risparmi di una vita, che Ferrari gli aveva affidato. Apparentemente, l'indagine più rapida della storia del commissario Soneri, anche perché Ferrari fornisce tutte le prove che servono a dimostrare la sua colpevolezza: c'è la vittima, c'è il movente, c'è il reo confesso. Ma Soneri non è uomo di carte, o di tecnologie, o di impronte digitali. È un uomo di intuito, e il suo intuito gli dice che c'è qualcosa che non torna, che in questa apparente semplicità c'è qualcosa di sospetto. Non immagina quanto ha ragione.

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IL FUOCO DI PANDORA - Matteo Strukul
MAG C 9434

Generose e vendicatrici, sagge e impetuose, Matteo Strukul costruisce in questo libro un vero e proprio pantheon di capostipiti femminili, a cui dà voce di volta in volta per ricostruire i miti fondativi della nostra cultura da una prospettiva insolita e coinvolgente. Un racconto storico appassionante che fa rivivere il mondo antico e le sue protagoniste con la potenza di una narrazione senza tempo eppure moderna, capace di accendere gli animi come il fuoco illumina il buio. Nella notte che regna sui villaggi degli uomini, Pandora ricorda. Si è esiliata dall'Olimpo per rimediare al dolore scatenato sul mondo dall'apertura del vaso a lei affidato, la trappola di Zeus. Si è data una missione: portare agli umani il fuoco, i suoi usi e le sue storie, dalla magia della Fenice alla sfortunata corsa di Fetonte sul carro del sole, alla battaglia di Ecate, Signora delle Fiaccole, contro il gigante Clizio. Ma quello tra le donne e il fuoco è un legame che non finisce con Pandora. Continua con Pentesilea, amazzone guerriera, forgiata nelle fiamme, perseguitata da una maledizione e destinata ad affrontare Achille sotto le mura di Troia. Con la pira funebre che conclude la vicenda di Didone, regina orgogliosa e abbandonata che si dà la morte dopo la partenza di Enea. Con il diadema e la veste intrisi di fiamme che consumano Glauce, la nuova moglie di Giasone, doni mortali di Medea ripudiata. Generose e vendicatrici, sagge e impetuose, Matteo Strukul costruisce in questo libro un vero e proprio pantheon di capostipiti femminili, a cui dà voce di volta in volta per ricostruire i miti fondativi della nostra cultura da una prospettiva insolita e coinvolgente .

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OGNI GIORNO - David Levithan
MAG C 9476

Da quando è nato, A si risveglia ogni giorno in un corpo diverso. Per ventiquattr'ore abita il corpo di un suo coetaneo, che poi è costretto ad abbandonare quando il giorno finisce. Affezionarsi alle esistenze che sfiora è un lusso che non può permettersi, influenzarle un peccato di cui non vuole macchiarsi. Quando però conosce Rhiannon, chiudere gli occhi e riprendere il cammino da nomade è impossibile: per la prima volta innamorato, A cerca di stabilire un contatto, di spiegare la sua maledizione, fino a convincere Rhiannon che è tutto vero, che quello che ogni giorno si presenta da lei è la stessa persona, anche se in un corpo diverso. Rhiannon s'innamora a sua volta dell'anima di A, ma dimenticare il suo involucro è difficile, e pian piano la relazione con i mille volti di A si fa più delicata di un vetro sottile. Nel disperato tentativo di non perderla, A tradisce le sue regole, inizia a lasciare nelle esistenze quotidiane tracce e strascichi del suo passaggio, e qualcuno se ne accorge...

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SABRINA - Nick Drnaso
MAG B 3565

Teorie cospirazioniste, crisi di nervi, omicidi. Tutto andrà per il meglio. Finché non lo farà. Quando Sabrina scompare, un aviatore dell’aeronautica statunitense viene trascinato in una rete di supposizioni, teorie folli e palesi menzogne. Una situazione che minaccia la salute mentale di Teddy, suo amico d’infanzia e fidanzato della donna scomparsa. Mentre Sandra, la sorella di Sabrina, lotta per dare un senso alle sue giornate cercando di uscire dal limbo. Nick Drnaso con Sabrina si afferma come uno dei narratori più importanti del romanzo a fumetti americano, descrivendo un mondo spietato in cui le relazioni umane sono deprivate di qualsiasi intimità dagli schermi incandescenti dei computer.

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LE TRE VEDOVE - Cate Quinn
MAG C 9362

Blake è morto. Lo ha ucciso la moglie. Ma quale delle tre? Rachel, la prima moglie, è obbediente e sottomessa. Tina è la ribelle. Emily è semplicemente troppo giovane. Quando il cadavere di Blake Nelson viene ritrovato sotto il sole del deserto, a essere sospettate sono loro: le tre vedove. Blake Nelson è cresciuto nella Chiesa dei santi dell’ultimo giorno, quella mormone. Ma non ha mai accettato il divieto di poligamia. Si è preso un pezzo di terra desolato nell’angolo piú remoto dello Utah, deciso a viverci seguendo le sue regole. E cosí ha fatto, con le tre mogli, fino al giorno della sua morte violenta. Quando Rachel, Tina ed Emily vengono interrogate dalla polizia ha inizio un gioco di silenzi, mezze verità e sottili minacce. Chi sarà a parlare? Chi accuserà per prima le altre? O l’aver condiviso un uomo e una casa le ha rese alleate?

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DRACULA - Bram Stoker
MAG D 5990

Accompagnato da ininterrotta fortuna, riconfermata dal successo del film di Francis Ford Coppola, "Dracula" di Bram Stoker è l'ultimo grande romanzo gotico e al tempo stesso, forse, il più famoso: spettrale, altero, spietato e sottilmente erotico, il pallido Conte (il cui nome è ormai sinonimo di vampiro) appartiene a quei pochi personaggi che entrano a far parte dell'immaginario collettivo, impongono un genere, divengono un simbolo. "Una figura", notava Thomas Wolf, "che costringe a confrontarci con misteri primordiali: la morte, il sangue, l'amore e i loro reciproci legami", cosicché "il risultato cui Stoker perviene è questo: ci fa comprendere attraverso la nostra esperienza, perché si dice che il vampiro sia invisibile allo specchio. Egli c'è, ma noi non lo riconosciamo, dal momento che il nostro stesso viso lo cela". Introduzione di Riccardo Reim.

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LE AMICHE IMPERFETTE - Maria Pia Romano
MAG C 9466

Una storia di vite che s'incontrano, stringono patti di alleanza, si perdono, si cercano ancora. La bella e annoiata Angelica decide di pubblicare un romanzo ma, davanti alle pagine bianche, capirà che la scrittura richiede un talento che non si compra. O forse no... La riservata e autentica Elisa, una ex compagna di liceo ora giornalista, potrebbe riuscire a scrivere quel libro di cui tutti già parlano. La società mondana chiede che vengano soddisfatte performance elevate per tenere alto il tenore dell'apparenza. Il gioco pericoloso della perfezione non può correre il rischio del rovescio. Ma la vita reale si rivela essere tutt'altra cosa. Due donne unite da un inconfessabile segreto. Immerse nella spirale di una vicenda a cui è impossibile sottrarsi. E intanto, sulle frequenze di RadioLecce103, di notte una voce libera guarda vivere la città e slaccia parole che sono schegge di verità...

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LA META’ DI NIENTE - Catherine Dunne
MAG C 9401

Dublino. Siamo a casa di Rose e Ben. Lei è in cucina, lui sta per uscire, come tutte le mattine. Ma questo è un giorno diverso dagli altri, perché Ben non è diretto in ufficio: sta lasciando Rose e i tre figli, sbattendo la porta in faccia a più di vent'anni di matrimonio. Tornerà? E quando? Dopo una convivenza che fino a ieri credeva felice, di punto in bianco Rose si ritrova scardinata fin nelle più intime fibre. "Non era più la metà di una rispettabile, solida coppia borghese. Era la metà di niente." Mentre segue un percorso interiore scandito da sentimenti contrastanti nei confronti dell'uomo che credeva di conoscere e da altrettanti dubbi e sensi di colpa, Rose si trova obbligata a far fronte all'emergenza economica immediata, a doversi improvvisare capofamiglia, a inventarsi un mestiere e un nuovo equilibrio famigliare. E grazie al sostegno delle persone che le sono vicine e alle risorse che non sapeva di avere, riesce a riprendere in mano le fila della routine domestica e a ricucire le lacerazioni della propria anima. Con una stupefacente autenticità di linguaggio e una resa quasi fotografica delle situazioni e degli stati d'animo, Catherine Dunne ci regala un ritratto, tanto vero e toccante quanto ironico e pieno di brio, di una crisi di coppia vista al femminile.

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BIANCO E’ IL COLORE DEL DANNO - Francesca Mannocchi
MAG C 9354

Libro candidato da Renata Colorni al Premio Strega 2021. Il corpo di una scrittrice, in apparenza integro eppure danneggiato, diventa lo specchio della fragilità umana e insieme della nostra inarrestabile pulsione di vita. Francesca Mannocchi guarda il mondo attraverso la lente della malattia per rivelare, con una voce letteraria nuda, luminosa, incandescente, tutto ciò che è inconfessabile. Quattro anni fa Francesca Mannocchi scopre di avere una patologia cronica per la quale non esiste cura. È una giornalista che lavora anche in zone di guerra, viaggia in luoghi dove morte e sofferenza sono all'ordine del giorno, ma questa nuova, personale convivenza con l'imponderabile cambia il suo modo di essere madre, figlia, compagna, cittadina. La spinge a indagare sé stessa e gli altri, a scavare nelle pieghe delle relazioni piú intime, dei non detti piú dolorosi, e a confrontarsi con un corpo diventato d'un tratto nemico. La spinge a domandarsi come crescere suo figlio correndo il rischio di diventare disabile all'improvviso e non potersi quindi occupare di lui come prima. Essere malata l'ha costretta a conoscere il Paese attraverso le maglie della sanità pubblica, e ad abitare una vergogna privata e collettiva che solo attraverso l'onestà senza sconti della letteratura lei ha trovato il coraggio di raccontare.

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CAMPO DI BATTAGLIA - Jérôme Colin
MAG C 9371

Il racconto di una quotidiana, devastante, divertente guerra familiare. Da una parte un ragazzo in balia degli ormoni e delle pressioni sociali, dall'altra suo padre. Al centro, i sentimenti inquieti, spesso inspiegabili ma pieni di amore, tra genitori e figli. «Il guaio con i bambini è che crescono. Un bel mattino, senza preavviso, si presentano in sneaker, rispondono a grugniti, ascoltano musica orrenda, sbattono le porte. Mangiano, dormono, si fanno la doccia, sudano, puzzano, cambiano umore ogni cinque minuti. Ti esasperano. Ti odiano. Ti disprezzano. Consumano tonnellate di carta igienica. E, come se non bastasse, smettono di considerarti Dio in Terra». L'unico posto in cui il padre di un quindicenne può trovare rifugio è il bagno di casa. Solo qui, circondato da pareti piastrellate e dal silenzio, può cercare di capire cosa è andato storto. Perché questa è la storia di una coppia che rischia di andare in pezzi di fronte agli assalti ripetuti di un figlio adolescente: Paul, che passa tutto il tempo a smanettare sul telefono, grugnisce invece di parlare e, come se non bastasse, è stato ripreso piú volte dai professori per aver gridato «Allah Akbar» nel cortile della scuola. Cosa abbiamo fatto di male? si chiedono i genitori. Niente. Ma la guerra è ormai dichiarata. E loro non sono preparati. Tra goffi tentativi di salvare un matrimonio in crisi, gesti sorprendenti, ansie e paure, Jérôme Colin ci consegna un ritratto di famiglia umoristico e straziante, puntuale e senza tempo.

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L’UOMO DEL PORTO - Cristina Cassar Scalia
MAG C 9348

Vincenzo La Barbera, professore di filosofia presso il liceo classico, era un tipo solitario, che usava come casa una vecchia barca a vela ormeggiata nel porto ed era amatissimo dagli studenti. Niente debiti, né legami con la malavita. Eppure qualcuno lo ha ucciso, lasciando il suo corpo nel letto dell'Amenano, un corso d'acqua che secoli fa un'eruzione dell'Etna ha ricoperto di lava e che ora scorre sotto il centro storico della città. Vanina Guarrasi – la cui esistenza si è complicata, casomai ce ne fosse bisogno, per via di una minaccia di morte giunta dalla mafia palermitana – prende in mano l'indagine. Di indizi, nemmeno l'ombra. Il mistero è assai complesso, e forse ha le sue radici nel passato ribelle della vittima. Per risolverlo, però, Vanina potrà contare ancora una volta sull'aiuto dell'impareggiabile commissario in pensione Biagio Patanè.

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VERONICA E IL DIAVOLO – STORIA DI UN ESORCISMO A ROMA - Fernanda Alfieri
MAG C 9357

Inverno 1834. Due gesuiti bussano a una porta fra Campo dei Fiori e il ghetto. Sono stati chiamati per compiere un esorcismo su una giovane donna, Veronica Hamerani. Il buio, ancora una volta, scende su Roma: il diavolo è in città. Fernanda Alfieri ha ritrovato il diario degli esorcisti: da questo straordinario documento ricostruisce una vicenda affascinante e perturbante. Veronica e il diavolo è un grande libro di storia culturale che si legge con la tensione di una storia gotica. È il 23 dicembre 1834 quando due gesuiti bussano a una porta di via di Sant'Anna. Sono stati chiamati al capezzale di una giovane donna «ritenuta ossessa», Veronica Hamerani, per liberarla dagli assalti del demonio. Inizia cosí questa vicenda inquietante, di cui la storica Fernanda Alfieri compie un'accuratissima ricostruzione partendo dal ritrovamento di un manoscritto nell'Archivio generale della Compagnia di Gesú. È il diario che gli esorcisti hanno tenuto durante i mesi in cui si è protratto il rito: non solo è un racconto disturbante, in cui "il diavolo", tra violenti improperi e battute in romanesco, prende direttamente la parola, ma è anche la testimonianza straordinariamente viva delle tensioni di un'epoca. Da una parte lo sguardo della Chiesa, la convinzione che il Maligno abbia preso possesso del corpo della ragazza e la volontà di riportarlo, quel corpo, sotto il proprio controllo; dall'altra quello della medicina che vede le convulsioni di Veronica come una malattia curabile, l'isteria. Dall'anziano padre Kohlmann, che aveva attraversato i continenti, fuggendo dalla Francia in Rivoluzione e approdando, attraverso l'Impero russo, negli Stati Uniti, e ogni volta vedendo il mondo, il suo mondo di antico regime, distrutto da un tempo presente ingovernabile; al giovane malinconico padre Manera, il piú colto e dubbioso (e se la ragazza stesse solo fingendo?) E poi i medici, la famiglia, il Vaticano, la Roma papalina, tesa tra la superstizione e la modernità, fra la chiusura e il cosmopolitismo. Tutti sguardi e volontà di controllo che si stringono intorno al corpo di Veronica. Lo scrutano, lo misurano, lo interpretano. Lo zittiscono. A questo corpo conteso, a questo nome cancellato, a questa parola sottratta, Fernanda Alfieri restituisce la dignità di una storia. Veronica e il diavolo è uno spaccato affascinante e perturbante della nostra storia, del nostro rapporto con la scienza e col soprannaturale, dell'intreccio violento fra saperi e poteri.

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TRE GOCCE D’ACQUA - Valentina D'Urbano
MAG C 9334

La vita intera a cercare di stare al passo, di afferrare quei due che amavo e che continuamente mi sfuggivano. Celeste e Nadir non sono fratelli, non sono nemmeno parenti, non hanno una goccia di sangue in comune, eppure sono i due punti estremi di un'equazione che li lega indissolubilmente. A tenerli uniti è Pietro, fratello dell'una da parte di padre e dell'altro da parte di madre. Pietro, più grande di loro di quasi dieci anni, si divide tra le due famiglie ed entrambi i fratellini stravedono per lui. Celeste è con lui quando cade per la prima volta e, con un innocuo saltello dallo scivolo, si frattura un piede. Pochi mesi dopo è la volta di due dita, e poi di un polso. A otto anni scopre così di avere una rara malattia genetica che rende le sue ossa fragili come vetro: un piccolo urto, uno spigolo, persino un abbraccio troppo stretto sono sufficienti a spezzarla. Ma a sconvolgere la sua infanzia sta per arrivare una seconda calamità: l'incontro con Nadir, il fratello di suo fratello, che finora per lei è stato solo un nome, uno sconosciuto. Nadir è brutto, ruvido, indomabile, ha durezze che sembrano fatte apposta per ferirla. Tra i due bambini si scatena una gelosia feroce, una gara selvaggia per conquistare l'amore del fratello, che preso com'è dai suoi studi e dalla politica riserva loro un affetto distratto. Celeste capisce subito che Nadir è una minaccia, ma non può immaginare che quell'ostilità, crescendo, si trasformerà in una strana forma di attrazione e dipendenza reciproca, un legame vischioso e inconfessabile che dominerà le loro vite per i venticinque anni successivi. E quando Pietro, il loro primo amore, l'asse attorno a cui le loro vite continuano a ruotare, parte per uno dei suoi viaggi in Siria e scompare, la precaria architettura del loro rapporto rischia di crollare una volta per tutte.

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CONTARE LE SEDIE - Ester Armanino
MAG C 9361

L'esercizio piú difficile è trovare la forza di dire semplicemente «questa sono io», mettere insieme i pezzi, e riconoscersi intera. Sembra una cosa ovvia, ma ogni ragazza sa che è una conquista. La bambina la cui prima parola è stata «betoniera», la studentessa che si appassiona ai numeri per amore di un surfista, la donna che scopre il desiderio di maternità dopo un incontro con le orche – sono tutte istantanee parziali, capaci di catturare l'essenza. La vita di una donna possiamo guardarla come un fiume che corre, o fermarla in corsa per saggiare ogni volta la trasformazione. È quello che fa Ester Armanino in questo libro curioso nella struttura, profondamente caldo. Un tassello dopo l'altro, il quadro si compone e il ritratto che ne viene fuori è tenacemente vivo, tridimensionale, fatto di attese, fughe, perdite, incontri, capacità di costruire, solitudine, fondamenta. E cosí, come in quel gioco delle sedie che si faceva da bambini, sottraendo un pezzo alla volta, il dolore può diventare una sfida alla pari, l'amore di sé – di tutte le donne che abbiamo dentro – un po' screanzato e finalmente possibile.

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IL DIRITTO DEI LUPI - Stefano De Bellis
MAG C 9366

80 a. C. L’Urbe è una metropoli violenta, dove denaro, vizio e politica si intrecciano senza sosta. Avvolti nelle tenebre della Suburra, quattro sicari irrompono in un lupanare dove si sta svolgendo un festino. La strage si consuma in pochi minuti: tra i morti c’è un aspirante senatore. Chi ha ordinato il massacro al Fodero del gladio, un nuovo bordello di lusso nel cuore malfamato di Roma? Il principale sospettato è Marco Garrulo, detto Mezzo Asse – unico superstite alla carneficina e proprietario del locale – che però è scomparso. A dargli la caccia sono in molti: fra questi, per incarico del futuro triumviro Marco Licinio Crasso, che ha iniziato la sua scalata sociale, il veterano Tito Annio, aiutato da un gallo romano enorme, con il cuore d'oro, e da un vecchio commilitone consumato dai ricordi e dal vino. Negli stessi giorni Cecilia Metella, influente matrona, chiede al giovane Cicerone di difendere un suo protetto, Sesto Roscio, dall'accusa di parricidio. Una causa delicata non solo per la gravità dell'imputazione, ma per gli interessi e le lotte di potere che si nascondono nelle pieghe del caso. Su entrambe le vicende, che si riveleranno legate, incombe l'ombra di Silla, il Dictator, i cui nemici sono sempre piú inquieti. E se per arrivare alla verità Tito dovrà affrontare risse, agguati, complicazioni sentimentali, donne determinate e memorabili sbronze, Cicerone scoprirà invece che in gioco, nel foro, non c'è soltanto il destino di Sesto, ma anche il suo. E forse la sopravvivenza della Repubblica.

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SOTTO LA CENERE - Camilla Grebe
MAG C 9369

Samuel Stenberg ha diciotto anni, vive con la madre, non ha un lavoro fisso e per una combinazione di ingenuità e pigrizia rimane coinvolto in un affare di droga andato storto. Con la polizia e i criminali sulle sue tracce, trova rifugio in una cittadina nell'arcipelago di Stoccolma, dove inizia a lavorare come assistente del figlio disabile di una famiglia benestante. Il padre non c'è mai e la madre, Rakel, sembra averlo preso in simpatia, finché Samuel non comincia a notare atteggiamenti inquietanti. Nel frattempo, dalle acque dell'isolotto emerge un cadavere, e a occuparsi del caso vengono chiamati Manfred Olsson e la sua collega Malin. Ma quando la corrente fa affiorare un altro corpo, l'indagine si fa ancora piú torbida e Manfred non ha altra scelta che rivolgersi alla criminologa Hanne Lagerlind-Schön.

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IL GIOCO DELLE ULTIME VOLTE - Margherita Oggero
MAG C 9356

Quando è stata l'ultima volta che abbiamo fatto o visto qualcosa senza sapere che sarebbe stata l'ultima? Per Ale, diciassette anni, è quel pomeriggio a Torino all'uscita dalla palestra. Per Nicola, il medico che l'ha soccorsa, è stato trent'anni prima, ad Amsterdam, quando è inciampato in un dolore troppo grosso. E mentre Ale lotta in ospedale tra la vita e la morte, Nicola trascorre qualche giorno in una baita di montagna con vecchi e nuovi amici: giorni che hanno tutto il sapore del Grande freddo. Ci sono quattro uomini e quattro donne, in quella baita, e ci sono i loro segreti inconfessati. Ma i segreti e i ricordi, quando riaffiorano, non conoscono affatto le buone maniere. Ale, diciassette anni non ancora compiuti, scontenta, viziata, confusa. Lo ha sentito benissimo il rumore del tram, quando ha spiccato un balzo verso le rotaie. E Nicola, il medico che l'ha soccorsa appena arrivata in ospedale, non riesce proprio a togliersela dalla testa, quella ragazza più vicina alla morte che alla vita. Perché lo scudo professionale certe volte è di cartapesta, e anche la bellezza può essere un coltello che allarga le nostre ferite. Davanti a sé, adesso, ha un lungo week- end da trascorrere con la moglie Teresa a Chamois, a casa di amici. Un week-end come tanti, si direbbe. Cene, passeggiate, chiacchiere davanti al camino. Ma in quei pochi giorni, per lui e per tutti gli altri, il tempo subirà un'accelerazione e procederà in tutte le direzioni. Ognuno sarà costretto a fare un bilancio della propria vita e a portare allo scoperto i segreti che nasconde persino a se stesso. A catalizzare tutto, forse, l'ombra di Ale, e per Nicola anche un fantasma in carne ed ossa che viene dal passato: il suo vecchio amico Matteo che non vede dagli anni del liceo. Qualcuno proporrà un gioco innocuo per passare il tempo: ma sarà il tempo invece a passare su ognuno di loro. «Il gioco delle ultime volte» ha le sue regole: ciascuno deve raccontare l'ultima occasione in cui ha fatto o visto una determinata cosa o persona; valgono sia i ricordi veri sia quelli inventati. C'è chi parla di una casa in cui ha trascorso le vacanze da ragazzo, chi s'inventa (chissà perché) di aver nostalgia di un anello che non ha mai perso, chi si spinge piú a fondo. Come Nicola, e Matteo, che finalmente a notte fonda si troveranno faccia a faccia per continuare quel gioco da soli. Non si vedono da trent'anni: da quando ad Amsterdam, dove erano in vacanza insieme, Matteo aveva fatto a Nicola «uno scherzo» che li avrebbe segnati per sempre. Avevano 19 anni, quell'estate, erano i Dioscuri, i due gemelli divini. E «c'erano state volte, – pensa Nicola, – in cui l'intesa con Matteo gli aveva provocato una felicità cosí profonda da fargli desiderare che il momento si congelasse». Il lungo week-end finisce per tutti, ma se la vita è ciò che ci succede mentre, piú o meno accuratamente, nascondiamo i nostri segreti, forse presto per qualcuno le cose potrebbero cambiare.

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FRONTI E FRONTIERE - Joyce Lussu
MAG D 5894/4

Una storia d'amore e un conflitto mondiale; odissea in un continente devastato che vede la protagonista Joyce e - a tratti - il marito Emilio Lussu in una continua fuga, cambi d'identità e incontri miracolosi. Ogni capitolo del libro ha per titolo il nome di un personaggio femminile: un tributo alle donne che hanno incrociato il cammino di Joyce e l'hanno accolta, aiutata - e salvata. Fuori dei confini italiani si organizzano le attività dell'antifascismo: passaporti falsi, nascondigli, contrattazioni con la polizia di diversi paesi; la coppia prepara il terreno per la rivoluzione, ma il futuro è incertissimo. Un racconto in presa diretta, luce sul groviglio di umanità che ha lottato dalle retrovie, un necessario esercizio della memoria da parte di una donna che ha combattuto la guerra degli uomini. Prefazione di Jennifer Guerra.

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CONFESSIONI DI UN OMOSESSUALE A ÉMILE ZOLA - Anonimo
MAG D 6001

Racconto autobiografico indirizzato allo scrittore Émile Zola, come invito per un romanzo sull'omosessualità da inserire nell'epos moderno dei Rougon Macquart, pubblicato - in una versione rigorosamente censurata - dal Dr. Laupts in un volume dedicato alle «Malattie e perversioni sessuali e criminali». Una confessione intima sulla propria passione sessuale, senza veli e candida, qui nella versione non censurata dei passaggi considerati troppo scabrosi.

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GLI ULTIMI GIORNI DI POMPEO - Andrea Pazienza
MAG A 1474

Il racconto, visceri sul tavolo, della discesa negli inferi dell’eroina, demone personale dell’autore e dannazione di una generazione sopraffatta dal fallimento degli ideali giovanili. Disegnato su fogli sparsi, quaderni a quadretti, carta di recupero, con un tratto scarno ed essenziale, Pompeo ha l’urgenza di un poema lirico e la sfrontatezza del diario privato. Un’opera tenera, atroce e struggente, che dal ciglio del baratro costringe tutti noi a guardare di sotto.

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TUTTO ZANARDI - Andrea Pazienza
MAG A 1475

Il naso è affilato come una lama. Lo sguardo è quello del predatore. Non ha amici, ma complici: Colas, il bello, a cui nessuna sa resistere, e Petrilli, dal naso a pera, sempre inadeguato. Nel cuore di sbarbo custodisce un segreto. Il freddo, quello vero. Il suo nome è Zanardi, l'irriverenza fatta fumetto. Da «Giallo Scolastico» a «Zanardi medievale», la raccolta definitiva del personaggio più celebre di Andrea Pazienza. Un antieroe in perenne conflitto con i demoni dell'ipocrisia e del perbenismo.

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UCCIDIAMO LO ZIO - Rohan O’ Grady
MAG D 6000

È estate e trascorrete le vacanze su un'isola paradisiaca, siete orfano ed erede di un'ingente fortuna. Uno zio diabolico, vostro tutore, vuole uccidervi per mettervi le mani sopra. Ma grazie all'aiuto di un'amica smaliziata e di un puma in pensione, troverete la soluzione per sfuggire alle sue grinfie mortali: ucciderlo prima che sia lui ad uccidervi...

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IL VECCHIO LOTTATORE - Antonio Franchini
MAG C 9059/9

Un uomo rivede tutte le paure della sua vita nella gara di corsa della figlia; Francesco Esente discende il fiume in canoa per onorare lo spirito dell'amico scomparso; un vecchio lottatore sale sul ring un'ultima volta e, con la certezza della sconfitta incisa nei muscoli, riscopre il prodigio del combattimento. I personaggi di questi racconti vanno alla ricerca dell'istante perfetto in cui l'esistenza prende senso e si misurano con voragini di cedimento e di abbandono. Tutti provano a opporsi alla morte, ad aggirarla, evocarla, sbeffeggiarla; e guardano con ammirazione chi è già riuscito nell'impresa, soldati di una storia scolpita nella terra e negli oggetti, uomini con alle spalle una vita dedicata alla propria afición, che sia la corrida, la pesca, la lotta, la letteratura, o una qualsiasi ossessione accarezzata per ingannare il vuoto.

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IL PARIGINO - Isabella Hammad
MAG C 9387

Ottobre 1914. A bordo di una nave che solca il Mediterraneo, Midhat vagheggia la futura vita in Francia. Di quel Paese, cosí lontano dalla sua Nablus in Palestina, non ha che immagini fumose, fantasie ricavate dai libri di scuola. Per volere di suo padre Haj Taher, ricco mercante di tessuti, Midhat frequenterà la facoltà di Medicina di Montpellier; qui sarà ospite di un professore di antropologia, il Docteur Molineu. Quando giunge nella città occitana, seppur pieno di aspettative, Midhat non può sapere che ad attenderlo c'è l'amore. Presto, infatti, incontra una giovane francese e, fin dai primi istanti, prova per lei un'attrazione speciale. Durante i mesi successivi, però, Midhat non riesce a capire se la confidenza dell'amata sia l'espressione di un sentimento ricambiato o piuttosto della rilassatezza dei costumi occidentali. Se dopo qualche tempo la possibilità di un avvenire insieme sembra finalmente a portata di mano, in seguito una terribile scoperta spinge Midhat, furioso e indignato, a lasciare Montpellier con il primo treno per Parigi. Nella capitale la sua vita cambia radicalmente: smette di studiare Medicina, frequenta i salotti dei suoi connazionali, tra discussioni filosofiche e commenti sulle crescenti tensioni in patria, e conosce molte donne, godendo appieno della libertà parigina. Ma la realtà torna a cercarlo quando, qualche anno dopo, rientra in Palestina e suo padre gli impone di rimanere. Per l'elegante, romantico, sognatore Midhat, ormai noto a tutti come il Parigino, riadattarsi a Nablus, integrarsi in quella comunità chiusa che lo considera uno straniero, è difficile quanto lo era stato acclimatarsi in Francia. Tanto piú che ora nuove responsabilità lo costringono a rinunciare per sempre alle speranze della sua giovinezza. Ma un giorno quel passato mitizzato abbandona i ricordi per tornare alla luce e rivelare una dolceamara verità. Attraverso le vicende di Midhat, personaggio ispirato alla figura del suo bisnonno, Isabella Hammad ripercorre gli eventi che hanno segnato la Palestina all'inizio del secolo scorso in questo incredibile romanzo d'esordio che ha il respiro della Storia, il fascino della saga familiare, l'intensità delle grandi storie d'amore.

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LA STORIA DI LISEY - Stephen King
MAG C 9464

Lisey ha perso suo marito Scott da due anni, dopo un lungo matrimonio fatto di profonda - e a tratti inquietante - intimità. Scott era uno scrittore famoso, vincitore di premi letterari prestigiosi, ma era anche un uomo molto complicato. Solo Lisey, la moglie nell'ombra, conosceva la verità dietro quella facciata pubblica, solo lei sapeva che quei romanzi bestseller si basavano su una realtà spaventosa, nascevano da un luogo capace di terrorizzarlo e guarirlo, consumarlo e ispirarlo. Ora, assediata da fan ossessivi e predatori di manoscritti inediti, tocca a Lisey affrontare i demoni di Scott. E così, quello che inizia come il tentativo di una vedova di mettere ordine tra i ricordi, le carte e i cimeli del celebre marito diventa un viaggio fatale nell'oscurità che lo possedeva. Finché Lisey capirà che, proprio come Scott aveva bisogno della luce della moglie per restare in vita, lei dovrà fare appello alle tenebre di Scott per sopravvivere. Considerato uno dei romanzi più personali di Stephen King, La storia di Lisey intreccia magistralmente la trama di un matrimonio, la tensione di un thriller e la dimensione di un mondo soprannaturale. Restituendoci una riflessione indimenticabile sulle sorgenti della creatività, la tentazione della follia e il linguaggio segreto dell'amore.

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GLI INVISIBILI - Pajtim Statovci
MAG C 9420

Si innamorano già dal primo incontro, seduti al tavolino di un bar. Arsim è albanese, Miloš serbo, vivono a Pristina, in Kosovo, a metà degli anni Novanta, studiano all'università. Per entrambi la cultura di provenienza rifiuta le relazioni tra uomini. Eppure la loro storia sembra perfetta, l'anima e il corpo, lo spirito e la carne, Romeo ha trovato Romeo. Anche se Arsim è sposato, a seguito di un matrimonio combinato voluto dai genitori. Di lì a qualche mese la guerra sconvolgerà le loro vite, serbi contro albanesi, milioni di profughi, una ferocia efferata che scatena il terribile naufragio di una nazione. Arsim e Miloš avevano un sogno, e quel sogno è impossibile. Arsim partirà con la famiglia verso un paese straniero, Miloš si arruolerà come medico, vivrà in pieno la disumanità della guerra. Il primo diventerà un marito violento, un padre tirannico, il secondo sembra sprofondare nell'oscurità. Storia di una grande passione che si infrange contro una realtà assurda e al tempo stesso atrocemente vera, Gli invisibili è un romanzo di rabbia e tenerezza spiazzanti che racconta in un unico sguardo l'amore e l'orrore e indaga con lucidità il ricatto implacabile dei desideri che ci torturano, perché «i sogni corrono dietro alle menzogne che diciamo a noi stessi». Come è possibile sopravvivere quando non puoi essere quello che sei, quando bisogna nascondersi dal mondo e nel mondo? È un quesito che vale ancora oggi, persino da noi, e in molti paesi d'Europa, e Pajtim Statovci ha la grazia di narrare la Storia nel riflesso dello specchio più intimo e nascosto, di affrontare paure e verità con una prosa luminosa e uno sguardo delicato, con un virtuosismo che eleva la sua arte in una dimensione che non ha tempo e luogo. La giuria del Finlandia Prize, il più importante premio letterario finlandese, ha scritto: «Questo è un romanzo che incanta grazie al potere della sua lingua. Una storia di umana follia, di perdita e crudeltà, ma anche di amore e devozione». Come già ne Le transizioni, Statovci si dimostra uno dei più innovativi e potenti romanzieri europei.

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SEX EDUCATION. IL VIAGGIO - Katy Birchall
MAG C 9495

Maeve sa che suo fratello Sean è un idiota. Ma quando la chiama perché è stato arrestato, sa anche che lei è l'unica persona a cui può rivolgersi per chiedere aiuto e non esita a partire per andare da lui. E quando è Maeve ad aver bisogno di una mano, Otis non si tira certo indietro. Insieme a loro in questa missione ci sono gli inseparabili amici Aimee e Otis. Sean si è trovato coinvolto in un brutto affare da un gruppo di ragazzini che ora lo accusano di un crimine. Le prove contro di lui sembrano schiaccianti. Riusciranno Maeve e i suoi amici a trasformarsi in dei detective e districare le paure segrete, gli amori nascosti e le ragioni più oscure per scoprire la verità? Di certo, questo viaggio è l'occasione per stare di nuovo insieme, chiarirsi e, forse, scoprire qualcosa di più su di loro.

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UN BELLO SCHERZO. I CASI DEL MARESCIALLO ERNESTO MACCADÒ - Andrea Vitali
MAG C 9516

Sembrerebbe impossibile, perché la posizione è invidiabile, ma anche al caffè dell'imbarcadero di Bellano capita che per una giornata intera entri solo qualche sparuto cliente. Come martedì 5 marzo 1935. Per tirare sera l'oste Gnazio Termoli deve inventarsele tutte, fino a lavare e rilavare bicchieri già puliti. E poi sbadigliare all'ingresso del bar deserto. Eppure questa è una data che non potrà dimenticare, né lui né l'intero paese. Al calare delle prime ombre, infatti, al molo attracca una motonave della Milizia confinaria da cui scendono tre uomini completamente vestiti di nero. Uno davanti e gli altri due dietro. Modi spicci e poche parole che incutono terrore. Muti e impietriti, il Gnazio e i pochi altri testimoni assistono a una scena che ha dell'incredibile. Dopo alcuni minuti i tre militi, infilatisi nell'intrico delle contrade, riappaiono al molo. Sempre in formazione, ma adesso tra loro, sorretto per le ascelle e trascinato come un peso morto, c'è il povero maestro Fiorentino Crispini. Caricatolo brutalmente a bordo, l'imbarcazione riprende il largo in direzione di Como. E il Gnazio? Come tutti sanno, meglio farsi i fatti propri, fingere di non aver visto nulla e morta lì. Ma in questo caso... Il maestro Crispini... Come è possibile? A ripensarci, da qualche tempo il maestro non sembrava più lui. Aveva mancato più volte, per esempio, il proverbiale appuntamento con il suo marsalino, che il Gnazio gli serviva ogni mattina. Però, da lì a immaginare che possa aver meritato un arresto del genere ce ne passa. Unica soluzione: affidare la patata bollente ai carabinieri. Se la veda il maresciallo Ernesto Maccadò con quelli della Milizia. Capisca insomma cosa è successo e, se ci riesce, riporti a casa il Crispini.

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IL VANGELO DEGLI ANGELI - Eraldo Affinati
MAG C 9424

In una fortezza nell'alto dei cieli gli angeli della Guardia Reale, guerrieri dello spirito, soldati azzurri con giubbe e calzari, fanatici delle missioni esclusive, sono riuniti in attesa del prossimo incarico. La chiamata arriva, il prescelto è Gabriele, che dovrà far brillare nuovamente l'alleanza tra Dio e gli uomini, annunciando l'arrivo del Figlio. Comincia così la grande riscrittura dei Vangeli da parte di Eraldo Affinati, uno dei principali autori italiani che, sin dall'esordio tolstojano, ha scelto di credere nell'educazione dedicando le proprie energie agli alunni più difficili e ai minorenni non accompagnati, i giovani migranti da lui spesso definiti "i ragazzi di Barbiana di oggi", con riferimento alla comunità fondata da don Lorenzo Milani. In questo libro di piena maturità espressiva ci invita a tornare a Gesù, maestro e profeta, con occhi nuovi. Il viaggio dello scrittore, umilmente consapevole e tuttavia capace di aprire suggestivi spazi fantastici e narrativi, parte dalle fonti, Luca e Giovanni soprattutto, ma anche gli Atti degli Apostoli, e alle fonti resta fedele, pur trasfigurandole in un'opera assolutamente originale dove troveremo, sullo sfondo dello straordinario paesaggio palestinese, tutti gli episodi del testo sacro, dalla nascita alla crocefissione e oltre ancora, filtrati dalla sensibilità dell'autore, al tempo stesso affascinato e coinvolto. Cosa significa avere fede? Che senso attribuire al male umano? Quale uso possiamo fare della nostra libertà? Perché la giustizia terrena non ci basta? Come dobbiamo esercitare la responsabilità che sentiamo nei confronti degli altri? Queste antiche domande, che hanno sempre alimentato l'ispirazione etica e civile di Eraldo Affinati, stavolta si misurano con l'amore di Cristo verso di noi, rilanciando, per credenti e non credenti, la forza imperitura del suo messaggio.

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IL BUIO NON FA PAURA - Pier Lorenzo Pisano
MAG C 9059/12

Gabriele ha due fratelli, e vive con la mamma e il papà in un piccolo paese di montagna. I tre ragazzini crescono spensierati tra giochi e corse nei campi quando, una sera, la madre va nella stalla a prendere il latte per Gabriele e viene inghiottita dal buio. I bambini si trovano così ad affrontare la sua assenza e lo strazio del padre, mentre in paese circola voce che di notte una bestia terribile sta uccidendo gli animali. Una sera Gabriele segue il padre e gli uomini nella caccia al mostro, e si trova improvvisamente da solo, al buio nel bosco, noché una spaventosa creatura d’ombre gli si avvicina, lo raccoglie e lo abbraccia. Da quel momento Gabriele dovrà lottare per salvare quella creatura contro un mondo di adulti che non può ascoltarlo, e che nell’odio trova la sua dimensione di comunità.

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IL GIOCO DELLA NOTTE - Camilla Läckberg
MAG D 5966

Quattro ragazzi, la notte di Capodanno. La festa, l'ebbrezza, un gioco in cui la posta diventa sempre più alta. Camilla Läckberg scandaglia magistralmente gli abissi dell'adolescenza e il luogo più oscuro e minaccioso che ci sia: la famiglia. Mentre fuochi cadono come paracaduti colorati e girandole luminose esplodono in cielo, Max, Liv, Anton e Martina festeggiano tra di loro la fine dell'anno. Ragazzi ricchi, belli, viziati per il mondo indossano una maschera impeccabile, dietro cui però nascondono odio e dolore. Il catering serve aragoste, caviale, champagne e i quattro attingono anche alle bottiglie da collezione che sono in cantina. Amoreggiano, fumano, spiano i genitori nella casa vicina. E iniziano a giocare. Dapprima Monopoli, poi Obbligo o Verità. E ben presto un passatempo un po' malizioso deflagra nell'occasione per mettersi a nudo e liberarsi, finalmente, del peso della verità.

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CINQUEMILA CHILOMETRI AL SECONDO - Manuele Fior
MAG B 3548

Una delicata graphic novel dei sentimenti, narrata con i colori ora sommessi ora accesi di Manuele Fior. Piero, Lucia e il loro amico Nicola. Una delicata graphic novel dei sentimenti, narrata con i colori ora sommessi ora accesi di Manuele Fior: il ritratto di una generazione precaria anche negli affetti, sospesa tra il desiderio di fuga e la nostalgia delle proprie radici.

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IL VENDITORE DI ROSE - Dario Sardelli
MAG C 9346

È la notte di San Valentino quando in un parco della periferia capitolina viene scoperto il cadavere martoriato di un venditore di rose bengalese. Qualcuno ha infierito su di lui con un'arma affilata. Cosa si prova a essere pugnalati? A Piersanti Spina la domanda viene in mente quasi subito. E non è strano, perché, se fosse accaduto a lui, non se ne sarebbe nemmeno accorto, a causa di un'insensibilità congenita che gli impedisce di percepire il dolore. Roba che di tanto in tanto lo fa sembrare un superuomo, e spesso lo mette nei guai. Perfino la sua squadra, gente bizzarra a essere sinceri, pare indecisa fra il timore e l'ammirazione nei suoi confronti. Ma quello che molti credono un dono per Piersanti è un incubo: è sempre «sotto anestesia» e, ironia della sorte, ha una compagna anestesista. Lui, però, ha imparato a convivere con il suo problema, e come investigatore ha talento. Non è il tipo che si spaventa per le minacce, da qualunque parte arrivino, in piú sa muoversi tra le ombre di una borgata, fra le piú romane di Roma, dove ciò che pare impossibile diventa probabile. Anche chi ha ucciso il venditore di rose avrà modo di rendersene conto.

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ULTIMA NOTTE A MANHATTAN - Don Winslow
MAG C 9344

Manhattan, alla fine degli anni '50, è all'apice del suo fulgore, il posto ideale per chi ha grandi ambizioni o vuole soltanto cambiare vita. Joe Keneally è un giovane senatore che mira alla presidenza. Walter Withers, invece, a New York ci è tornato. Ha lavorato a lungo per la CIA e adesso è un investigatore privato in una grande agenzia di sicurezza. Le loro parabole si intersecano e quando a Withers viene chiesto di fare da scorta durante un party a Madeleine Keneally, l'affascinante e ricca moglie del senatore, la «principessa d'America» che sembra destinata a diventare First Lady. Un compito di routine, all'apparenza. Ma nello stesso albergo alloggia anche la giovane e bella amante del senatore. E il mattino dopo la ragazza viene trovata morta. Un suicidio, all'apparenza. L'unico a non crederci è Walter Whiters. Withers sa, per esperienza, che avvicinarsi troppo alla verità è pericoloso, in certi casi. Per salvarsi, e salvare chi ama, dovrà affrontare i suoi vecchi datori di lavoro e soprattutto l'Fbi di J. Edgar Hoover, che sono decisi a fermare l'ascesa di Keneally. E cosí si ritrova – lui, un maestro nell'incastrare gli altri – a essere, per la prima volta, in trappola.

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EPIPHANIA. VOL. 1 - Ludovic Debeurme
MAG B 3551/1

Jeanne vuole un figlio, a David l’idea della paternità procura incubi tremendi. Sono su una piccola isola al largo della costa, per un’insolita terapia di coppia, la notte in cui i meteoriti solcano il cielo e un tremendo maremoto porta distruzione ovunque. Delle misteriose creature, intanto, iniziano a formarsi nel grembo della terra.

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EPIPHANIA. VOL. 2 - Ludovic Debeurme
MAG B 3551/2

Una nuova specie è apparsa sulla Terra: gli Epifaniani, metà uomini e metà animali. E con gli umani è guerra. Koji si è messo in viaggio con i suoi nuovi amici dalle sembianze bestiali: vanno alla ricerca delle Rocce dell’Origine, là dove tutto ha avuto inizio... Dopo aver attentato alla biodiversità, fatto collassare ecosistemi e devastato il pianeta, è arrivato il momento che gli esseri umani si facciano da parte? È questa la domanda che riecheggia nel secondo volume di Epiphania, la serie a fumetti più avvincente degli ultimi anni.

copertina

EPIPHANIA. VOL. 3 - Ludovic Debeurme
MAG B 3551/3

Creature giganti camminano sulla terra seminando distruzione, la sentenza è implacabile per il genere umano. Il visionario finale di stagione di Epiphania: è ancora possibile l'inizio di una nuova era?