SCELTI PER VOI
Rubrica a cura di Emanuele Romallo
MAGGIO 2022
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NARRATIVA
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TRE PIANI - Eshkol Nevo
MAG C 9746

In Israele, nei pressi di Tel Aviv, si erge una tranquilla palazzina borghese di tre piani. Il parcheggio è ordinatissimo, le piante perfettamente potate all’ingresso e il citofono appena rinnovato. Dagli appartamenti non provengono musiche ad alto volume, né voci di alterchi. La quiete regna sovrana. Eppure, dietro quelle porte blindate, la vita non è affatto dello stesso tenore. Sorto da una brillante idea narrativa: descrivere la vita di tre famiglie sulla base delle tre diverse istanze freudiane – Es, Io, Super-io – della personalità, Tre piani si inoltra nel cuore delle relazioni umane: dal bisogno di amore al tradimento; dal sospetto alla paura di lasciarsi andare. E, come nella Simmetria dei desideri, l’opera che ha consacrato sulla scena letteraria internazionale il talento di Eshkol Nevo, dona al lettore personaggi umani e profondi, sempre pronti, nonostante i colpi inferti dalla vita, a rialzarsi per riprendere a lottare.

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MA TU CE L’HAI IL FIDANZATO? - Patrizia Falcone
MAG C 9742

Ma tu ce l'hai il fidanzato? è il romanzo manifesto delle donne di oggi: esasperate dalle proprie aspettative e tormentate da quelle degli altri, a volte insicure ma sempre pronte a sguainare combattività e un empowerment ruggente per abbattere ingiustizie e cliché. Mi chiamo Pamela, ma il mio nome non mi rappresenta. Se penso a una Pamela immagino una donna sensuale, dal seno voluminoso e un sex appeal da far accendere i lampioni. Io, di Pamela, ho solo la voluminosità. Sono una ragazza normale, finto-bionda e amante della cucina non-light, cresciuta in un paesino dell'Abruzzo. Non ho mai dato troppa importanza all'apparire ma penso che capire gli altri faccia davvero la differenza. Per questo ho studiato psicologia e sono andata a Roma, lasciando indietro persone, luoghi, ricordi, certa che avrei riempito la mia vita di mille altre cose. Invece è andato tutto storto. Finché, un giorno, non ho preso un palo in faccia... Date un superpotere a una ragazza fuori dagli schemi, audace e tenerissima, aggiungete un gatto che la sa lunga, un finanziere, un nerd, una psicologa diabolica e il fascino luccicante della Città Eterna e voilà, ecco a voi la ricetta perfetta per raccontare le ragazze e le donne di oggi: un meraviglioso mix di sensualità e insicurezze, auto-ironia e consapevolezza combattente. In una Roma dalla bellezza struggente Pamela pensa di trovare finalmente il suo posto nel mondo. Ha studiato sodo, si è laureata, ha lasciato la comfort zone del suo paese per trasferirsi a due passi da piazza Bologna riuscendo a farsi assumere come tirocinante in uno degli Studi più prestigiosi della città. Eppure le cose non vanno come aveva immaginato. Roma è grande e indifferente, i suoi coinquilini la considerano un fantasma e il suo superiore, la diabolica dottoressa Frairoli, a fatica ricorda il suo nome e la tratta alla stregua di una receptionist. Persino il gatto non la sopporta. Sembra proprio che le cose non possano andare peggio quando Pamela, dopo l'ennesima giornata piovosa e congestionata, un tacco rotto e un calzino fradicio, va a sbattere contro un palo.

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LA BIBLIOTECA DELLE ULTIME POSSIBILITA’ - Freya Sampson
MAG C 9741

June Jones, timida bibliotecaria trentenne, non ha mai lasciato il sonnolento villaggio inglese in cui è cresciuta. Solitaria e riservata, preferisce trascorrere il tempo sepolta nei libri piuttosto che avventurarsi nel mondo, e si chiude sempre di più in se stessa e nei ricordi, sopravvivendo con cibo da asporto cinese e rileggendo i suoi libri preferiti a casa. A un certo punto, però, il consiglio comunale annuncia di voler chiudere la biblioteca dove June lavora e lei è costretta a uscire da dietro gli scaffali e trovare il coraggio necessario per salvare il proprio lavoro, il cuore della comunità e il luogo che custodisce i ricordi più cari di sua madre.

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TUTTE LE VOLTE CHE MI SONO INNAMORATO - Marco Marsullo
MAG C 9729

Un gruppo di amici. Tutti in coppia, tranne uno. Sei mesi per trovare l'amore. Ma come ci si orienta là fuori? Cosa succede tutte le volte che ci innamoriamo? Chi l'ha detto che, dopo i trent'anni, gli uomini non hanno paura di restare single? E che l'orologio biologico esiste solo per le donne? Cesare, maestro elementare napoletano, ha le idee confuse sull'amore. Tanto romantico quanto cervellotico, si nasconde dietro teorie improbabili e comici segni del destino, ma in realtà soffre per un passato di storie sbagliate, incontri surreali, colpi di fulmine e bruschi risvegli, mentre i suoi amici sembrano aver capito tutto prima di lui. A trentacinque anni, Cesare è rimasto l'ultimo single del gruppo e non sa più cosa farsene della sua libertà. Vive con il gatto Thiago, gira per la città sulla sua Vespa, ha un discreto successo con le ragazze, eppure sempre più spesso la notte torna a casa da solo, con un peso sul cuore.

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LA FORTUNA - Valeria Parrella
MAG C 9739

Perché il desiderio è nascosto, si innalza dalla terra, è il cuore stesso della terra, e noi siamo terreni. Il prodigio viene dalla terra, e scuote aria e acqua. Dal cielo piovono pietre incandescenti e cenere, il mare è denso e la costa sembra viva, ogni mappa disegnata è stravolta, i punti di riferimento smarriti. Lucio ha solo diciassette anni e ha seguito l'ammiraglia di Plinio il Vecchio nel giorno dell'eruzione del Vesuvio, ma non può sospettare che il monte che conosce da sempre sia un vulcano. Per quel prodigio mancano le parole, non esiste memoria né storia a rassicurare.

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CHE COSA C’E’ DA RIDERE - Federico Baccomo
MAG C 9740

La storia del giovane comico ebreo che sfidò il nazismo. Immagina una stanza spoglia, molto ampia e illuminata. In questa stanza, la mattina presto, centinaia di persone sono state radunate per essere spedite lontano, in un altro paese, dove saranno ammazzate. Ora, però, la stanza ha cambiato aspetto. Il terrore ha lasciato il posto a un'atmosfera dolce di attesa, sulle panche uomini e donne chiacchierano tra loro. In questa stessa stanza, c'è anche un giovane prigioniero. È in piedi, al centro del palco, illuminato dai fari. Sa che deve concentrarsi soltanto sull'unica possibilità di salvezza che gli rimane. Fare ridere il comandante. Fare ridere il lupo seduto proprio lì, di fronte a lui, fare ridere il suo nemico. Quel giovane uomo si chiama Erich Adelman. E questa è la sua storia, quella di un ragazzino ebreo nella Berlino degli anni Trenta che cresce in una casa dove non si ride mai. Erich desidera solo due cose: l'amore di Anita, la ballerina ritratta sulla cartolina donatagli da un uomo senza gambe incontrato per strada, e diventare un grande comico, calcando il palco dei migliori cabaret della Germania. Sogni, i suoi, che proprio nel momento in cui sembrano potersi realizzare, si scontrano con la più abominevole delle realtà, la tragedia della Shoah. In questo magistrale romanzo Federico Baccomo riesce a tenere assieme comicità e tragedia, che si riflettono l'una nell'altra e a vicenda si illuminano e si potenziano. Grazie anche a un grande lavoro di documentazione, ci regala una toccante storia di formazione ispirata a quella dei tanti ossuti e stremati Erich che sfidarono il nazismo opponendo l'arte e l'intelligenza alla grettezza, all'ottusità e alla violenza, per continuare a sentirsi, nonostante tutto, esseri umani.

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GIORNI D’AMORE E INGANNO - Alicia Giménez-Bartlett
D 3235/869

Quattro donne in un labirinto senza uscita. Il laboratorio dell'esperimento è un chiuso residence messicano. Un villaggio in cui vivono in lussuoso isolamento le mogli degli ingegneri stranieri al lavoro in un grande cantiere. Paula, aspirante scrittrice e intellettuale, di umore scostante; Victoria, professoressa di chimica, intelligente e positiva; Susy, giovanissima americana segnata da un passato familiare traumatico e affamata d'affetto; Manuela, moglie sessantenne del capo, realizzata e sicura di sé con uno spirito protettivo da matrona. Piccole invidie, normali pettegolezzi, pretese e profferte di amicizia, sottili nevrosi, si incrociano e si scontrano come prevedibile e naturale. Ma un giorno una di esse si innamora del marito di un'altra. E scoppia una specie di reazione a catena, che investe, in una tempesta di sentimenti implacabili, ognuna di loro e ciascuno dei rapporti matrimoniali. Come se la scintilla di quell'amore irregolare fosse il lampo improvviso che illumina, per un attimo e per sempre, un paesaggio sconosciuto, fino a quel momento sepolto nella notte. Alicia Giménez-Bartlett si immerge impietosa nelle fragili personalità esposte allo stress di situazioni improvvise, insolite, che le scoprono indifese.

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CORPI MINORI - Jonathan Bazzi
MAG C 9728

Partendo da una attitudine rigorosa, analitica, fenomenologica nei confronti del reale, Bazzi trova sintesi espressive illuminanti e restituisce tutta la potenzialità estetica latente in ogni nostro gesto e manifestazione, disegnando un percorso di formazione ricchissimo e ultracontemporaneo. I corpi minori sono corpi celesti di dimensioni ridotte: asteroidi, meteore, comete, ma in questo romanzo "minori" sono tutti i corpi osservati sotto la lente del desiderio. Desiderio che fa gravitare i personaggi attorno ai sogni e alle ambizioni di una vita, o solo di una stagione. Come accade al protagonista, che all'inizio della storia ha vent'anni, più di un talento ma poca perseveranza. Di una cosa però è sicuro, vuole andarsene da Rozzano, percorrere in senso inverso i tre chilometri e mezzo di via dei Missaglia, lasciarsi alle spalle l'insignificanza e la marginalità e appartenere per sempre alla città, dove spera di trovare anche l'amore, che sin dall'adolescenza insegue senza fortuna, invaghendosi di ragazzi tanto belli quanto sfuggenti.

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LA DONNA CHE INSEGNAVA LA LIBERTA’ - Laura Baldini
MAG C 9727

Con la sua passione ha creduto nel cambiamento. Con la sua forza lo ha reso possibile. È l'autunno del 1894 e la ventiquattrenne Maria è una brillante studentessa di medicina. Eppure sono tempi difficili per una donna all'università: Maria non può neanche raggiungere il dipartimento di Anatomia senza essere accompagnata da un uomo. Nonostante questo, tra pregiudizi e umiliazioni, Maria riesce a studiare e ben presto inizia a lavorare come assistente in due ospedali romani. È allora che si trova costretta ad aprire gli occhi sulla realtà: intorno a lei esiste un mondo di povertà e miseria, e sono i più fragili, i bambini, a subirne le conseguenze peggiori. Sarà qualche anno più tardi, quando comincerà a lavorare in una clinica psichiatrica, che Maria scoprirà davvero la sua vocazione. Qui, infatti, conosce il dottor Giuseppe Montesano, che sta conducendo una ricerca sui bambini affetti da disturbi mentali.

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L’EQUAZIONE DEL CUORE - Maurizio De Giovanni
MAG C 9738

Maurizio de Giovanni scrive una delle storie che ha sempre sognato di raccontare. E ci consegna a un personaggio, tormentato e meravigliosamente umano, messo dinanzi al mistero del cuore. Dopo la morte della moglie, Massimo, professore di matematica in pensione, vive, introverso e taciturno, in una casa appartata su un'isola del golfo di Napoli. Pesca con metodo e maestria e si limita a scambiare rare e convenzionali telefonate con la figlia Cristina, che vive in una piccola città della ricca provincia padana. A interrompere il ritmo di tanto abitudinaria esistenza la notizia di un grave incidente stradale: la figlia e il genero sono morti, il piccolo Checco è in coma. Massimo deve assolvere i suoi doveri. Crede, una volta celebrata la cerimonia funebre, di poter tornare nella sua isola, e lasciare quel luogo freddo e inospitale. Non può. I sanitari lo vogliono presente accanto al ragazzino che giace incosciente.

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UN MONDO SINISTRO - Vladimir Nabokov
C 1586/613

Non si era mai concesso il lusso di soffermarsi sulla ricerca della Vera Essenza, dell’Uno, dell’Assoluto, del Diamante appeso all’albero di Natale del Cosmo. Aveva sempre avvertito il lieve ridicolo di una mente finita che scruta l’iridescenza dell’invisibile attraverso le sbarre della prigione dei numeri primi. Nabokov amava scrivere introduzioni ai propri libri. Sia che si trattasse di prime edizioni che di successive, Nabokov amava più di ogni altra cosa parlare dei propri libri e soffermarsi sui simboli, i giochi di specchi e i continui richiami che legano le opere una all’altra. Questo amore per l’auto-esegesi, che si accompagna a una buona dose di ironia, probabilmente va di pari passo con il suo odio verso le interviste. Nabokov non sopportava che anche solo una virgola venisse pubblicata senza il suo consenso. “Sono sempre stato un pessimo parlatore. Il mio lessico alberga nelle profondità dello spirito e ha bisogno della carta per emergere faticosamente nella sfera fisica. Per me l’eloquenza spontanea è un miracolo. Ho riscritto – spesso parecchie volte – ogni singola parola che ho pubblicato. Le mie matite durano più a lungo della loro gomma”, affermava in un’intervista del 1962. Per questo motivo, forse, preferiva chiosare i suoi libri, fornire al lettore percorsi già tracciati attraverso la sua opera. Ma senza prendersi mai troppo sul serio: ovunque, nell’opera di Nabokov, realtà e finzione si mescolano e si confondono. Le introduzioni di Nabokov sono, quindi, ottimi punti di partenza per addentrarsi nella selva simbolica dei suoi romanzi e collocare la scrittura all’interno di alcuni principali periodi della sua vita.

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IL BELL’ORLANDO - Olivier Chantal
AP C 619

Nella Napoli di fine Ottocento il mondo dell'arte è popolato da una varietà di pittori: alcuni bohémien, altri già famosi, altri senza scrupoli. In un clima di confronto e convivialità artistica nasce la vicenda amorosa tra la benestante e brutta Teresella e l'affascinante Orlando, pittore senza molti mezzi e dal bel canto. Le convenzioni sociali e familiari che ostacolano la realizzazione di una piena intesa tra i due amanti, vengono aggirate con impegno dai protagonisti che, con una crescita emotiva e intellettiva riescono a raggiungere la loro personale felicità costruendo un sentimento generoso e comprensivo che rende bello anche chi apparentemente non lo è.

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IL DENARO E L’AMORE - Olivier Chantal
AP C 618

Parigi tutta bianca di neve nasconde il segreto amore tra Thérèse, contessa di Marian e Paul, alto-borghese arricchitosi con l'industrializzazione dell'Ottocento, destinato a durare per sempre. Ma, in una fiera delle falsità e degli equivoci, il solido rapporto tra i due amanti rivelerà presto le sue debolezze. Di fronte alle difficoltà finanziarie e alla prospettiva di un ricco matrimonio, seppur borghese, l'amore per il denaro svelerà definitivamente a chi dei due attribuire classe e nobiltà d'animo.

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POETA AL COMANDO - Alessandro Barbero
D 3235/1231

L'impresa di Gabriele D'Annunzio a Fiume. Il volto più umano e mesto, ma mai debole e disilluso, del Poeta Soldato che sogna di vivere al di sopra di ogni immaginazione, come un grande d'altri tempi, nel romanzo del grande storico italiano capace come pochi di trasformare il passato in racconto appassionante. Il 12 settembre 1919 Gabriele D'Annunzio, alla testa di un gruppo di ribelli, granatieri, bersaglieri, cavalleggeri, arditi del Regio esercito italiano, occupa la città di Fiume. Dura poco più di un anno il governo retto dal Poeta, costretto alla resa nel Natale del 1920 dal Trattato di Rapallo che Giolitti firma con il Regno dei Serbi, Croati e Sloveni. Alessandro Barbero, capace come pochi di trasformare la storia in un racconto entusiasmante, descrive, in questo romanzo, l'incredibile impresa del Poeta Soldato che sogna di vivere al di sopra di ogni immaginazione, come un grande d'altri tempi. Il «Comandante» è ritratto negli ultimi giorni della Reggenza del Carnaro attraverso gli occhi di Tom Antongini, amico e segretario di D'Annunzio a Fiume. Tom nel 1944 da Salò rievoca gli eventi vissuti in prima persona, sempre a fianco del Vate.

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LO SPIRITO ERRABONDO - W. Somerset Maugham
D 2752/726

Maugham fu non solo un maestro del romanzo e del racconto, ma un saggista estroso, che talvolta – e vorremmo fosse accaduto più spesso – si abbandonava alla vena vagabonda del suo umore, così incontrando i soggetti più disparati: da un pittore come Zurbarán a un grande filosofo politico come Edmund Burke – e perfino Kant, il quale, pur nella quotidianità scandita da ritmi draconiani, emerge come abile giocatore di carte e di biliardo oltre che, beninteso, estensore della celebre Critica. Lo seguiremo anche in un'escursione nella detective story, tra Hammett e Chandler, per percorrere infine con lui una superba galleria di ritratti dal vivo di altri romanzieri, dove spicca, tenero e spietato, quello di un Henry James pomposamente, perdutamente aggomitolato nei suoi grovigli verbali anche di fronte alla più effimera, scontata chiacchiera salottiera. Cuori delicati e buoni, e lingue che non sono né l'una né l'altra cosa, costituiscono la migliore compagnia del mondo, rileva a un certo punto Maugham. E qui magistralmente lo prova.

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VIOLETA - Isabel Allende
MAG C 9711

Raccontata attraverso gli occhi di una donna che vive un secolo di sconvolgimenti con passione, determinazione e senso dell'umorismo, Isabel Allende ci consegna ancora una volta una storia epica che esalta ed emoziona. Violeta nasce in una notte tempestosa del 1920, prima femmina dopo cinque turbolenti maschi. Fin dal principio la sua vita è segnata da avvenimenti straordinari, con l'eco della Grande guerra ancora forte e il virus dell'influenza spagnola che sbarca sulle coste del Cile quasi nel momento esatto della sua nascita. Grazie alla previdenza del padre, la famiglia esce indenne da questa crisi solo per affrontarne un'altra quando la Grande depressione compromette l'elegante stile di vita urbano che Violeta aveva conosciuto fino ad allora. La sua famiglia perde tutto ed è costretta a ritirarsi in una regione remota del paese, selvaggia e bellissima. Lì la ragazza arriva alla maggiore età e conosce il suo primo pretendente...

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IL CANE DI FALCONE - Dario Levantino
MAG C 9712

La storia di un'amicizia speciale tra un cane randagio e il magistrato palermitano. Un romanzo edificante sul valore del coraggio e la forza delle idee che sopravvivono alla morte. Un libro sulla mafia e la figura di Falcone, viste però con gli occhi di un cane. Un cucciolo orfano di madre viene raccolto e accudito da un uomo. Quell'uomo è Giovanni Falcone, magistrato impegnato a contrastare la mafia nella Palermo insanguinata degli anni Ottanta. Uccio, più volte scampato alla morte, ha maturato un senso di giustizia che lo spinge a impegnarsi contro la malavita. Ma una notte, mentre si esercita ad affinare il suo latrato, da un palazzo lì vicino scende Giovanni Falcone, che lo accarezza e che, malgrado non possa portarlo a casa, lo accoglie amorevolmente nell'atrio del tribunale di Palermo, dove opera con il suo pool antimafia. Da quel momento, mentre si susseguono i tristi delitti di mafia, tra cane e padrone si instaura un'intensa amicizia, che verrà stroncata solo dal brutale omicidio del magistrato.

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PRIMO SANGUE - Amélie Nothomb
MAG C 9719

Candidato al Premio Strega Europeo 2022 Infanzia, giovinezza, matrimonio e primo incarico diplomatico di Patrick Nothomb, rampollo di una delle più influenti famiglie del Belgio. Fra una madre troppo presto vedova, dei nonni a dir poco bizzarri e una banda di zii quasi coetanei, il piccolo Patrick si impegna a diventare uomo... Pagine sorprendenti di una storia familiare che ogni lettore divorerà con commozione e divertimento.

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LETTERA ALLA MADRE - Edith Bruck
MAG C 9720

«Edith Bruck è tra i classici del Novecento, in Italia e nel mondo, a fianco di Primo Levi.» – Le Monde Scritto all’indomani della morte di Primo Levi, Lettera alla madre è un “dialogo in forma di soliloquio” in cui, accanto a temi cruciali per l’opera di Edith Bruck, quali il racconto del trauma vissuto in prima persona nei campi di concentramento dell’Europa Centrale, la propria diaspora famigliare e il dramma storico della Shoah, l’autrice affronta, attraverso una prospettiva intima, la contrapposizione tra fede religiosa e laicità e propone una profonda riflessione su cosa significhi per un superstite dell’Olocausto avere la responsabilità di esserne testimone. Il confronto serrato e a tratti impietoso con la figura della madre, ebrea ungherese saldamente ancorata alle tradizioni, diventa il luogo per la rievocazione di un’infanzia sospesa tra ricordi e fantasmi, per un’analisi delle proprie scelte e per una interrogazione di sé e del proprio valore testimoniale.

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ANDREMO IN CITTA’ - Edith Bruck
MAG C 9721

Edith Bruck racconta con la sua scrittura lieve e poetica tutta la speranza della vita che non si arrende, un amore quotidiano che resiste alla tragedia che incombe. Tra le vite dei personaggi di Edith Bruck, cariche di entusiasmo e fiducia nella fraternità degli uomini, incontriamo Silvia, gettata dai genitori dal treno dei deportati in un estremo tentativo di salvezza, che si affezionerà a Robert, figlio di un gerarca nazista, di cui diventerà la sorella che lui ha sempre desiderato; o l'amore acerbo di una vivace ragazza ebrea che detesta andare a fare il bucato al fiume e non vede l'ora che arrivi l'inverno a ghiacciarlo per poter andare a pattinare con l'affascinante ragazzino "gentile" Endre; o, ancora, il riscatto di una donna che, dopo la guerra, riesce a farsi assumere come cameriera dal ristorante di Haifa in cui ha elemosinato un pasto .

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SOLO E’ IL CORAGGIO - Roberto Saviano
MAG C 9714

Questa è la storia di un uomo che resiste, che prova a fare la differenza, che non voleva essere un martire né un eroe. Prima ti infangano, poi ti isolano, poi ti ammazzano. Un'esplosione squarcia la quiete della campagna corleonese. Il giovanissimo Totò Riina assiste allo sterminio dei suoi familiari intenti a disinnescare una bomba degli Alleati per ricavarne esplosivo. È un boato che distrugge e che genera. La piaga che molti, con timidi bisbigli, chiamano mafia, ma che d'ora in poi si rivelerà a tutti come Cosa nostra, s'incarna da qui in avanti nella sua forma più diabolica. Ma con potenza uguale e contraria, per fronteggiare l'onda di quella deflagrazione scaturisce anche il suo antidoto più puro. È il coraggio, quello che sorregge l'ingegno e l'intraprendenza, che sopperisce ai mezzi spesso insufficienti: il coraggio che scorre in Giovanni Falcone, negli uomini e nelle donne che insieme a lui sono pronti a lanciarsi in una battaglia furiosa dove la vita vale il prezzo di una pallottola.

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LE MOGLI HANNO SEMPRE RAGIONE - Luca Bianchini
MAG C 9715

Tra canzoni stonate, melanzane alla parmigiana, segreti inconfessabili e voci di paese in cui tutti parlano e nessuno dice, Luca Bianchini scrive una commedia esilarante e ci fa vivere nella sua amata Polignano una nuova avventura ricca di colpi di scena, in cui tutte le tessere del mosaico si mettono lentamente a posto per rivelare una sorprendente verità. Il maresciallo Gino Clemente ama la canottiera bianca, il karaoke, il suo labrador e soprattutto la moglie Felicetta, e coltiva un unico desiderio: andare presto in pensione. Dopo anni passati lontano da casa, viene finalmente trasferito nel suo paese d'origine, Polignano a Mare, a ridosso della festa patronale di San Vito che dà inizio all'estate. Per l'occasione, la famiglia allargata degli Scagliusi decide di celebrare il compleanno della piccola Gaia con una "festa nella festa", durante la quale Matilde può inaugurare e soprattutto mostrare la sua nuova masseria a parenti e pochi amici. Non mancano i manicaretti peruviani preparati dalla fedele Adoración, la tata tuttofare della famiglia.

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UN’INSOLITA MARY - S.M. Klassen
MAG C 9679/1

Una volta che Liz e Jane hanno sposato i loro amati Darcy e Bingley, non solo hanno coronato i loro sogni d'amore, ponendo le basi per la loro felicità, ma hanno anche inaspettatamente e incredibilmente innalzato le condizioni della famiglia Bennet. Mary, quindi, non si vede più costretta a vivere nell'incubo di una madre che vuole maritarla a tutti i costi, per questo si sente libera di mettere da parte il carattere scorbutico con il quale aveva cercato di allontanare ogni possibile pretendente, di abbandonare gli occhiali dietro ai quali si era sempre barricata e trova addirittura il coraggio di dichiarare ai suoi genitori la propria scelta di non sposarsi mai e di voler vivere libera per sempre. Quando Liz viene a sapere dell'incredibile cambiamento della sorella, la invita a Pemberley. Sarà in questo scenario meraviglioso che Mary rinascerà grazie all'amicizia con Georgiana e alle bellezze di una vita che non si sarebbe mai aspettata. L'autrice S. M. Klassen ha dato vita a una Mary straordinaria, protagonista di un romanzo dalle molte sfaccettature: non mancano gli accenti gotici che tanto appassionavano i lettori di un tempo.

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UNA DONNA DI MONDO E ALTRI RACCONTI - W. Somerset Maugham
MAG D 6044/523

Maugham era un formidabile conoscitore della vita mondana - e di quella sua provincia che è la vita letteraria. Da entrambe trasse materiali preziosi e inesauribili per i suoi racconti, come dimostrano quelli qui riuniti. Di entrambe seppe riconoscere, con lucidità stupefacente, che esigevano una dura, quasi militare disciplina ed erano fondate su una ubiqua malevolenza. La più scintillante commedia poteva facilmente precipitare in un dramma, o nasconderlo. Di queste commedie e di questi drammi Maugham fu il magistrale, sarcastico, penetrante cronista.

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LIBRI CHE MI HANNO ROVINATO LA VITA - Daria Bignardi
MAG C 9716

«Le situazioni pericolose, tristi, luttuose mi facevano vibrare come se solo nel dramma la vita si mostrasse davvero: nuda, integra, commovente». Ciascuno di noi, anche solo per un istante, ha conosciuto l'irresistibile forza di attrazione dell'abisso. Daria Bignardi sa metterla a nudo con sincerità e luminosa ironia, rivelando le contraddizioni della sua e della nostra esistenza, in cui tutto può salvarci e dannarci insieme, da nostra madre a un libro letto per caso. Partendo dalle passioni letterarie che l'hanno formata, con la sua scrittura intelligente e profonda, lieve, Daria Bignardi si confessa in modo intimo – dalle bugie adolescenziali agli amori fatali, fino alle ricorrenti malinconie – narrando l'avventura temeraria e infaticabile di conoscere sé stessi attraverso le proprie zone d'ombra. E scrive un inno all'incontro, perché è questo che cerchiamo febbrilmente tra le pagine dei libri: la scoperta che gli altri sono come noi. Memoir di formazione, breviario di bellezza, spudorato atto di fede verso il potere delle parole, questo libro è un percorso sorprendente e imprevedibile fatto di domande, illuminazioni, segreti, che pungola e lenisce, fa sorridere e commuove. Un viaggio nel quale la vita si manifesta «furiosamente grande». «Dopo aver letto Il demone meschino di Sologub, a tredici anni, presi della polvere dal Piccolo Chimico, uno dei miei giochi preferiti di bambina, la misi dentro un foglietto di carta velina piegato in quattro e me lo infilai nel portafoglio, per giocare alla droga. Mio padre la trovò qualche anno dopo e la fece analizzare. Distratto com'era, assente com'era, anziano com'era - sono nata che aveva quasi cinquant'anni – a suo modo cercava di tenermi d'occhio. Mia madre era cosí ansiosa che il solo pensiero che potessi cacciarmi nei guai la devastava, perciò lo rimuoveva. Mi proibiva tutto, che è come non proibire niente. Per lei – e quindi anche per me – non c'era scelta: dovevo essere irreprensibile e prudente, se no lei – come minimo – ne sarebbe morta. Diventai l'opposto».

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SCHIAVO D’AMORE - W. Somerset Maugham
MAG D 6044/416

Il secondo e più celebre romanzo di W. Somerset Maugham, quello che già alla sua uscita, nel 1915, fece di lui uno scrittore immensamente popolare. Maugham precisò in diverse occasioni che "Schiavo d'amore" non era "un'autobiografia, ma un romanzo autobiografico" - e che Philip Carey, pur essendo orfano come lui, medico come lui, e come lui attratto dai lati meno dominabili dell'esistenza, era solo il protagonista di una finzione. Il lettore è quindi libero di seguire Philip prima durante gli studi a Heidelberg, poi negli anni della bohème parigina, e alla fine per tutto il lungo e tormentato amore per Mildred. Dal libro è stato tratto nel 1934 il film "Schiavo d'amore" con Bette Davis nei panni di Mildred.

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DON GIOVANNI IN SICILIA - Vitaliano Brancati
MAG D 6057

Scritto nel 1940, "Don Giovanni in Sicilia" è la storia di Giovanni Percolla, scapolo impenitente logorato, come tutti i suoi concittadini, da un'inestinguibile sete sessuale. Decide però di imprimere una svolta alla propria vita quando sposa la giovane Maria Antonietta, che lo convince a trasferirsi a Milano. Il viaggio risulta un fallimento, e i due sposi decidono di tornare alle radici, dove Percolla riprecipita nella stessa inerzia fatta di gesti sterili e ripetitivi.

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LE MAGNIFICHE INVENZIONI - Mara Fortuna
MAG C 9677

Dalla Napoli di fine '800 alla Parigi dell'Esposizione Universale: un romanzo carico di atmosfera dalla scrittura vivida e immaginifica. Tornò alla marina a osservare gli uccelli in aria, quando atterravano, quando ammaravano, quando spiccavano il volo. Si accorse che i venti cambiavano direzione con regolarità nel corso delle giornate. Chiese ai pescatori, ai barcaiuoli, alle lavannare che stendevano i panni alla marinadi Santa Lucia. Tutti ridevano tra i denti di quello strano ragazzo con gli occhi scavati dal sonno che chiedeva del vento come fosse questione di vita o di morte. E sì, dicevano, il vento gira nel golfo, come un orologio, dicevano alcuni, come un girasole, dicevano altri. Napoli, 1888. Da poco in città si è spenta l’eco del colera, ma il senso di precarietà continua a scorrere invisibile nelle vene dei suoi abitanti. È così anche per Gaetano e Tunino, due giovani fratelli che vivono nel quartiere del Cavone, dove tutto puzza di miseria e anche il sole, quando ci arriva, non riesce a portare allegria. Gaetano, una promessa del balletto, è chiamato ’o ciucciariello dai suoi compagni perché è stato per anni lo sguattero del teatro, mentre Tunino, apprendista fabbro, è tormentato dagli scugnizzi di strada, che lo chiamano ’o frate d’o femminiello, ma sogna di diventare un inventore. Quando incontrano Étienne Jules Marey, scienziato francese e ideatore di un nuovo straordinario apparecchio fotografico, intravedono una possibilità di cambiamento. Con i loro nuovi amici, la rossa Apollonia, una cameriera dallo spirito libero e creativo, e Philippe, musicista anarchico, tentano di costruirsi una vita diversa, ciascuno spinto da una propria forza visionaria, che li porterà fino a Parigi per la grande Esposizione Universale. In una sequenza di cadute e risalite, tra esperimenti di volo, la passione per la coreografia, l’invenzione del cinema e la ricerca dell’amore, le loro storie si intrecciano e si scontrano. Sempre al limite, tra il desiderio e la paura di rompere le regole. Con dolore Gaetano scoprirà che Marey, innovatore e intraprendente nella vita professionale, è rigidamente conformista nel privato. E qualcuno tra loro dovrà pagare un prezzo molto alto per aver osato deviare dalla norma…

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LA RAGAZZA DEI COLORI - Cristina Caboni
MAG C 9681

Il blu del cielo regala allegria, il verde dei prati conforto. Stella ci credeva davvero. Credeva davvero che i colori avessero il potere di cambiare le emozioni e la vita delle persone. Ma per lei non è più così. E si sente perduta. Fino al giorno in cui, nella casa dell'anziana prozia Letizia, trova una valigia in cui sono custoditi dei disegni. I tratti sono semplici, infantili, ma l'impatto visivo è potente. Il giallo, il rosso e il celeste sono vivi, come scintille pronte a volar via dalla carta. Stella ha quasi paura a guardarli. Perché, per la prima volta dopo tanto tempo, i colori non sono più solo sfumature di tempera, ma sensazioni, racconti, parole. Stella deve scoprire chi li ha realizzati, solo allora tutto tornerà come prima. Ma Letizia, l'unica che può darle delle risposte, si chiude in un ostinato silenzio. Continuandole sue ricerche, però, Stella scopre un episodio che affonda le sue radici nel periodo più difficile della storia nazionale, quando poveri innocenti rischiavano la vita solo a causa della loro origine. Quando la solidarietà di un intero paese riuscì ad avere la meglio sull'orrore, salvando la vita a centinaia di bambini ebrei. Quello che Stella non poteva immaginare è il senso di colpa che quei disegni hanno celato per decenni. Un senso di colpa che grava come un macigno sulle spalle di Letizia. Spetta a lei ricostruire cosa è successo davvero. Perché Stella ha imparato che il buio non dura per sempre e che il sole splende ogni giorno più forte che mai. Cristina Caboni è come una ricamatrice che tesse le sue tele usando le emozioni come fili. Le sue parole sono come perle che rendono i tessuti unici e sfavillanti. Ogni romanzo si guadagna le classifiche e l'interesse della stampa. Una nuova storia piena di speranza e fiducia nel futuro. Una storia in cui i colori invadono il mondo e ci insegnano a trovare noi stessi. Una storia che riporta alla luce un episodio dimenticato della storia italiana durante il periodo fascista e ci ricorda che i bambini sono più forti di tutto.

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TACCUINO DI UNO SCRITTORE - W. Somerset Maugham
C 1586/723

W. Somerset Maugham cominciò a tenere un taccuino nel 1892, a diciotto anni. E per quasi un cinquantennio continuò poi a riempire di «appunti» quaderni che, precisa con anglico understatement, sono da intendersi «come una sorta di magazzino pieno di materiali destinati a un futuro utilizzo, e nient’altro». In realtà i taccuini di Maugham, oltre a gettare luce su una prodigiosa officina creativa, rappresentano, di fatto, una delle sue opere più seducenti. Vi troveremo molte delle fasi e delle sfaccettature di una vita unica: gli aforismi, le massime, gli epigrammi – degni di un discendente dei grandi moralisti del Seicento – dietro i quali si trincera il giovanissimo medico-scrittore alle prime armi; le riflessioni sempre più mature sul mestiere di scrittore, sul lavorio delle parole e delle storie nella mente; spezzoni di possibili racconti, scampoli di avventure, profili di eventuali personaggi; il resoconto del soggiorno russo, con i primi assaggi di una grande letteratura ancora sconosciuta ai più, e della stagione in Estremo Oriente, densa degli scorci e profumi che avrebbero speziato i migliori fra i suoi racconti «esotici». Senza contare i ritratti di persone celebri, le considerazioni sui costumi di ogni epoca, studiati con occhio clinico e all’occorrenza stigmatizzati – e i giudizi, a volte intinti nel veleno, sui libri altrui. Infine, il congedo del vecchio mago, segnato dal distacco di chi ha superato tutto, o quasi tutto: «Quando un giorno sulle pagine del “Times” comparirà il mio necrologio e si dirà: “Come? Credevo fosse morto anni fa”, il mio fantasma riderà sotto i baffi».

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STORIE CINICHE - W. Somerset Maugham
MAG D 6044/480

"La virtù, nelle Storie ciniche come in tutta l'opera di Maugham, annega nel cinismo; impedisce ogni commozione (ai protagonisti delle vicende, a chi legge); va a sbattere con quella che non è più una regola di lavoro, bensì sembra essere la regola aurea della vita: vale a dire saper essere sufficientemente cinici da poter fare solo ed esclusivamente ciò che vogliamo. Vediamo, così, donnette diaboliche, finte malate di cuore che, con la scusa della propria fragilità, tarpano la libertà altrui; donne lussuriose e bellissime che passano da un amante all'altro; donnone orripilanti di mezza età che si acchiappano ragazzi di ventisette anni più giovani e poi li mollano, innamorati (da non crederci: innamorati), per flebili ammiragli ... tre sublimi ciccione a Cap d'Antibes, torturate dalle diete e da una feroce amica che (giustamente) divora davanti a loro chili di panna e ogni ben di Dio. Insomma: ce n'è per chiunque. Come sono divertenti i racconti di Somerset Maugham! Come si leggono volentieri - e non solo i racconti, anche i romanzi, beninteso! Si girano le pagine, una dopo l'altra, velocemente, senza mai provare un minimo di fatica. E si ammira l'intelligenza, la sottigliezza, la precisione. Sì, è proprio bravissimo Somerset Maugham". (Giorgio Montefoschi).

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LA LUNA E SEI SOLDI - W. Somerset Maugham
MAG D 6044/434

In questo romanzo W. Somerset Maugham mette in scena, come sempre o quasi, se stesso, ma stavolta nella doppia veste di Strickland, un agente di cambio che per amore della pittura lascia il solido mondo della City per quello assai meno rassicurante di Parigi prima e di Tahiti poi, distruggendo lungo il cammino la vita di due donne, e del suo involontario biografo, un giovane deciso a indagare sugli oscuri, brutali, inaccettabili moventi di ogni vero artista. Celebre per decenni soprattutto come evocazione di Paul Gauguin, questo romanzo oggi ci appare finalmente per quello che è: un'inchiesta conturbante sull'attrazione fisica e totale per il bello, enigma "che in comune con l'universo ha il merito di essere senza risposta".

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IL FILO DEL RASOIO - W. Somerset Maugham
MAG D 6044/355

Camminare sul filo del rasoio è difficile e, in effetti, tutt'altro che facile si presenta l'impresa di Larry, un giovane americano traumatizzato dagli orrori della Grande Guerra che si decide a percorrere - molto in anticipo sui suoi coetanei di qualche decennio dopo - la via dell'India, e dell'Illuminazione. E lo fa senza rinunciare a una fitta schermaglia amorosa con l'incantevole Isabel, a un duello col feroce zio di lei, e al cimento più arduo di tutti: la mera sopravvivenza nella spietata comunità di espatriati che fra le due guerre abitava la Riviera francese.

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L’ANNUSATRICE DI LIBRI - Desy Icardi
MAG C 9674

Torino, 1957. Adelina ha quattordici anni e vive con la zia Amalia, una ricca vedova, parsimoniosa fino all'eccesso, che le dedica distratte attenzioni. Tra i banchi di scuola, la ragazza viene trattata come lo zimbello della classe: alla sua età, infatti, non è in grado di ricordare le lezioni e ha difficoltà a leggere. Il reverendo Kelley, suo severo professore, decide allora di affiancarle nello studio la brillante compagna Luisella. Se Adelina comincerà ad andare meglio a scuola, però, non sarà merito dell'aiuto dell'amica ma di un dono straordinario di cui sembra essere dotata: la capacità di leggere con l'olfatto. Questo talento, che la ragazza sperimenta tra le pagine di polverosi volumi di biblioteca, rappresenta tuttavia anche una minaccia: il padre di Luisella, un affascinante notaio implicato in traffici non sempre chiari, tenterà di servirsi di lei per decifrare il celebre manoscritto Voynich, "il codice più misterioso al mondo", scritto in una lingua incomprensibile e mai decifrato. Se l'avidità del notaio rischierà di mettere a repentaglio la vita di Adelina, l'esperienza vissuta le lascerà il piacere insaziabile per i libri e la lettura. In un appassionante gioco di rimandi letterari, il romanzo di Desy Icardi racconta dell'amore per i libri attraverso la storia di una lettrice speciale. Intrecciando le vicende della zia Amalia, tra modisterie e palchi del varietà negli anni Trenta, a quelle di Adelina, che arriveranno a sfiorare il mondo dei segreti alchemici, «L'annusatrice di libri» ci consegna una commedia avvincente e paradigmatica sul valore dei libri sviluppata con briosa ironia e grande garbo.

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IL MAGO - W. Somerset Maugham
C 1586/712

Il male come delirio della conoscenza Corpulento, teatrale, sfrontato, gli occhi che sembrano trapassare l'interlocutore, Oliver Haddo ha l'aria di «un prete sensuale, malvagio». Conosce come pochi la letteratura alchemica e la magia nera, si definisce Fratello dell'Ombra ed è ossessionato dal desiderio di vedere «una sostanza inerte prendere vita» grazie ai suoi incantesimi - dal desiderio «di essere come Dio». Arthur Burdon, il brillante chirurgo che lo incontra a Parigi, non ha dubbi: è uno spregevole ciarlatano, un impostore, forse un pazzo. Ma quando Margaret, la giovane dalla bellezza perfetta che sta per sposare, e che per il mago provava all'inizio un violento disgusto, comincia a esserne morbosamente attratta - come se «nel suo cuore fosse stata seminata una pianta infestante, che insinuava i lunghi tentacoli velenosi in ogni arteria» - e fugge con lui in Inghilterra, comprende che dovrà misurarsi con forze immani, di cui sinora ha voluto ignorare l'esistenza. Dalla sua parte si schiereranno il dottor Porhoet, appassionato di alchimia, e la fedele amica e protettrice di Margaret, Susie, ma lo scontro - che Maugham trasforma in una spirale di irresistibile tensione - sarà aspro, tenebroso, lacerante: perché il male che il pragmatico dottor Burdon dovrà combattere è in fondo un'oscura «fame dell'anima», fame di una vita infinitamente viva, di rischiose avventure, di conoscenza soprannaturale e di ignota bellezza.

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HONOLULU E ALTRI RACCONTI - W. Somerset Maugham
C 1586/562

È impossibile, leggendo i 'racconti orientali' qui raccolti, non finire irretiti negli scabri avamposti di un Impero britannico ormai presago della fine. Un mondo nostalgico e artificiale, in perenne contrappunto con una giungla evocata da rapidi tocchi eppure incombente e foriera di sciagura; un mondo che penetriamo con l'occhio disincantato ma insaziabilmente curioso di Maugham, sospinti ogni volta verso un inesorabile finale - spesso tragico, ma quasi mai catartico. E nel frattempo avremo visto andare in pezzi le identità apparenti dei protagonisti, intrappolati in lividi e rovinosi rapporti gerarchici, furenti ricatti incrociati, colpevoli idilli lavati col sangue. Ancora una volta i sapienti congegni narrativi di Maugham, qui celati nell'evocativo scenario della Malesia, del Borneo o delle Hawaii, compongono intrecci perfetti e storie crudeli - che ci consentono di attraversare, rimanendo indenni, le passioni umane più fosche.