SCELTI PER VOI
Rubrica a cura di Emanuele Romallo
MARZO 2024
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SAGGISTICA
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CALVINO CANTAFAVOLE - Eloisa Morra, Luca Scarlini
MAG A 1490

Il volume accompagna la mostra allestita a Genova presso il Palazzo Ducale dal 15 ottobre 2023 al 7 aprile 2024 in occasione del centenario della nascita dello scrittore e racconta Italo Calvino nello specchio della fondamentale raccolta delle Fiabe italiane (1956), che ha suscitato un ritorno massiccio a questa forma nella cultura italiana. La passione per la fiaba e il fantastico, centrali nell'opera dello scrittore, viene esplorata qui attraverso fili diversi. L'editoria, il teatro, l'opera lirica, l'arte, la grafica - con una folta presenza degli artisti di cui l'autore ha scritto, e cui è stato affine e vicino - sono i territori attraversati da una mostra che si propone come un lavoro filologico e allo stesso tempo come uno spettacolo, con la scenografia elaborata dal Teatro della Tosse che propone un palcoscenico vegetale, in omaggio al Barone rampante. Tra rarità di immagine, video, libri, illustrazioni, con ricchi premi e cotillons, va in scena il gran teatro della favola di Italo Calvino. Calvino cantafavole si inserisce nell'ambito del programma ufficiale delle celebrazioni che include la mostra alle Scuderie del Quirinale a Roma (Favoloso Calvino. Il mondo come opera d'arte. Carpaccio, de Chirico, Gnoli, Melotti e gli altri , 13 ottobre 2023 - 4 febbraio 2024), con il catalogo omonimo. Ai due cataloghi si aggiungono il volume Calvino A-Z , a cura di Marco Belpoliti, per la collana Enciclopedie, dove sono riunite 146 voci affidate a 56 autori e Idem di Giulio Paolini, edito nella collana Einaudi letteratura nell'aprile 1975, di cui scrisse l'introduzione Italo Calvino, qui in una versione più ampia e inedita.

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FAVOLOSO CALVINO - Mario Barenghi
MAG A 1489

La maggior parte delle cose che Calvino ha da dirci hanno a che vedere con lo sguardo, con la dimensione visuale: il che equivale a dire, con idee di spazio. Spazi reali, ambienti e luoghi della sua esperienza vissuta; spazi immaginari, frutto di trasfigurazioni fantastiche; oggetti concreti, ora descritti con puntigliosa accuratezza, ora sottoposti a ingegnose interpretazioni simboliche; e ancora lo spazio per antonomasia, il cosmo, e gli spazi virtuali evocati o inventati da opere d'arte. Ecco un affascinante percorso attraverso l'immaginario calviniano, dal quale emergono la varietà e la ricchezza dei modi in cui lo scrittore ligure ha rappresentato il rapporto dell'uomo con la realtà, in un incessante succedersi di prospettive, messe a fuoco, interrogazioni. Il volume è il catalogo della mostra omonima allestita a Roma, presso le Scuderie del Quirinale dal 13 ottobre 2023 al 4 febbraio 2024, in occasione del centenario della nascita dello scrittore, e si inserisce nell'ambito del programma ufficiale delle celebrazioni che include la mostra al Palazzo Ducale di Genova (Calvino cantafavole, 15 ottobre 2023 - 7 aprile 2024), accompagnata dal catalogo omonimo. A questi due titoli si aggiungono il volume Calvino A-Z , a cura di Marco Belpoliti, per la collana Enciclopedie, dove sono riunite 146 voci affidate a 56 autori e Idem di Giulio Paolini, edito nella collana Einaudi letteratura nell'aprile 1975, di cui scrisse l'introduzione Italo Calvino, qui in una versione più ampia e inedita.

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CALVINO A-Z - Marco Belpoliti
MAG C 10603

Protagonista di questo volume, che entra a far parte della collana Enciclopedie, è Italo Calvino, scrittore enciclopedico per eccellenza, capace di spaziare dalla letteratura all'arte, dalla filosofia al cinema, dalla scienza all'immaginazione, dalla politica all'editoria, dalla fotografia al paesaggio. Il lemmario, a cura di Marco Belpoliti, riunisce 146 voci affidate a 56 autori e disegna una vera e propria mappa per entrare nel mondo-Calvino, nei suoi libri ma anche nei temi, nelle idee, nelle vicende della sua vita di scrittore e di intellettuale. Le singole voci sono testi e brevi saggi, non disposte in un ordine alfabetico, bensì radunate in gruppi tematici, che forniscono un esteso ritratto nell'opera dello scrittore ligure: nessun lemma tuttavia è una monade, ma crea un reticolo di rimandi ed echi, specchio della complessità e della varietà dell'opera calviniana. Tale costellazione, restituita dalla mappa in apertura del volume, suggerisce un'inedita lettura critica dello scrittore. Calvino A-Z si inserisce nell'ambito del programma ufficiale delle celebrazioni del centenario della nascita che include le mostre alle Scuderie del Quirinale a Roma (Favoloso Calvino. Il mondo come opera d'arte. Carpaccio, de Chirico, Gnoli, Melotti e gli altri, 13 ottobre 2023 - 4 febbraio 2024) e al Palazzo Ducale di Genova (Calvino cantafavole, 15 ottobre 2023 - 7 aprile 2024). In questa occasione la casa editrice ripropone anche un testo prezioso, ormai introvabile: Idem di Giulio Paolini, edito nella collana Einaudi letteratura nell'aprile 1975, di cui scrisse l'introduzione Italo Calvino, qui in una versione più ampia e inedita.

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GIUSEPPE DI VAGNO E LA MEMORIA DEL FASCISMO - Gianvito Mastroleo
MAG C 10615

Nel libro è dato conto degli eventi, manifestazioni, convegni, seminari che si sono svolti tra il 2021 e il 2023 per il Centenario dell'assassinio di Giuseppe Di Vagno, parlamentare socialista fulminato a Mola di Bari il 25 settembre 1921 da tre colpi di pistola esplosi da mani fasciste. Un'occasione concepita, più che per celebrare, per approfondire gli studi e la ricerca storica intorno al fascismo cui hanno partecipato intellettuali e storici di ogni parte d'Italia e che ha reso protagonista la gioventù che studia nei nostri Licei e Università; e per corrispondere al bisogno di recuperare e contagiare il lavoro politico e culturale che a sua volta si compenetra nel più vasto impegno democratico, etico-esistenziale.

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EDUCAZIONE AL CAMBIAMENTO - Giovanni Maria Bertin
MAG C 10611/1

L’esigenza di cambiamento è quanto mai attuale e richiede che la scuola per prima ne prenda atto, aprendosi a nuove forme di insegnamento più adeguate. Giovanni Maria Bertin argomenta, in un saggio che spazia fra pedagogia e filosofia, quanto il compito dell’insegnante che voglia davvero aprirsi al futuro non sia quello di addestrare scolari obbedienti ma piuttosto quello di far crescere personalità ricche di vita intellettuale, future donne e uomini animate da una visione libera ed etica. Il volume si sofferma sui possibili obiettivi dell’azione scolastica, nell’orizzonte dell’educazione permanente, meta a cui tendere e traguardo ultimo di una società che davvero aspri a una partecipazione democratica in ogni aspetto del vivere comune. Saggi di Alessandro Tolomelli e Fulvia Antonelli.

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LA SCUOLA APERTA - Herbert R. Kohl
MAG C 10611/2

Come rivoluzionare il proprio rapporto con i ragazzi, aprirsi a strumenti nuovi, ripensare in maniera diversa lo spazio stesso dell’aula? In che modo è possibile conciliare creatività e insegnamento non autoritario con un sistema scolastico che richiede prassi e impone regole? E come distinguere l’insegnamento libero da un controproducente permissivismo? Questi e molti altri temi sono affrontati, attraverso il racconto delle proprie esperienze personali, da Herbert R. Kohl, maestro elementare che, nei suoi anni di insegnamento, ha saputo dar vita a una scuola nuova, basata su principi totalmente diversi da quelli che conosciamo. Saggi di Luca Comerio e Franco Passalacqua.

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VERDI - Paolo Gallarati
MAG C 9498/1517

Un sicario prezzolato e un buffone di corte, vittima di una maledizione, avanzano nella notte, confabulando attorno a un omicidio e a una vendetta che si ritorcerà contro chi l'ha voluta. Una principessa tenuta in schiavitù sceglie di morire sepolta viva pur di non abbandonare il suo amato, condannato a morte da un potere feroce. Una cortigiana incontra l'amore, si sacrifica rinunciandovi e muore di tisi, trasfigurandosi in un angelo. Vicende, personaggi e luoghi resi immortali dalla musica di un compositore che, ancora bambino, vide un fulmine colpire la chiesa del prete contro cui aveva imprecato per un torto subito e che, anche per quell'episodio, pose il tema della forza del destino al centro del suo teatro. Il suo nome era Giuseppe Verdi. Paolo Gallarati ci conduce alla scoperta della vita e delle opere di Verdi, intrecciando per la prima volta l'una con le altre, indissolubilmente. La sua è un'appassionante narrazione assieme biografica e storica, che segue l'evoluzione del compositore da giovane talento a grande maestro, alternandola a letture attente e avvincenti di ogni sua opera, atto per atto, scena per scena. Da Nabucco a Macbeth, da Rigoletto alla Traviata fino ad Aida e agli ultimi lavori di ispirazione shakespeariana, Gallarati ricostruisce il percorso profondamente innovativo di un genio che, nel rifiuto di ogni convenzione, nella ricerca stilistica e teatrale ha sempre seguito unicamente la propria ispirazione. Verdi è un libro dalla doppia anima, scritto per chi vuole avvicinarsi all'opera di uno dei più grandi musicisti di tutti i tempi come per chi sente il bisogno di approfondire la propria conoscenza insieme a un musicologo quale Gallarati. Un racconto limpido e coinvolgente, un volume dalle cui pagine emerge luminosa la grandezza di un personaggio unico, ispirato, nell'arte e nella quotidianità, da un lucido realismo.

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TOULOUSE-LAUTREC - Enrica Crispino
OP C 490/306

Un dossier dedicato a Henri de Toulouse-Lautrec (1864-1901). In sommario: Da aristocratico ad artista bohémien; I manifesti del successo; Un autore scandaloso; Gli ultimi anni. Come tutte le monografie della collana Dossier d'art, una pubblicazione agile, ricca di belle riproduzioni a colori, completa di un utile quadro cronologico e di una ricca bibliografia.

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DEL NARRARE - Daniele Del Giudice
MAG C 10534

L’attività saggistica di Del Giudice ha prodotto molte più pagine rispetto alla sua narrativa. Sono prefazioni, articoli su rivista, conferenze e interventi a convegni, scritti spesso inediti o poco conosciuti. Per tutta la sua vita di scrittore e di saggista, Del Giudice ha riflettuto su cosa significhi raccontare un sentimento, su come rappresentare il tempo, su come la percezione degli oggetti cambi il modo di pensare e di vivere e dunque di scrivere. Lo ha fatto guardando l’invisibile, sia quando esplora il nucleo primo della materia fisica, sia quando ricorda il suo viaggio nelle terre antartiche, sia quando legge gli autori che più ha amato. Anche parlando di sé e del proprio lavoro di scrittore, Del Giudice illumina «l’emergenza», cioè quel che affiora in superficie nella «zona» del narrare, riflettendo su come si entra e come si esce dalla trama di un racconto, sempre lavorando con precisione sul linguaggio, il nostro «ethos naturale». Questo volume, curato da Enzo Rammairone sulla base dei materiali conservati nell’archivio dello scrittore dopo la sua morte, appronta una scelta di testi, la prima parte dedicata ad alcuni autori prediletti come Conrad, Primo Levi, Calvino, Svevo, Bernhard e Stevenson, la seconda all’atto del narrare.

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IL DISCORSO - Angela Goddard, Neil Carey
MAG C 10536

Una guida accessibile e autorevole a cos'è e a come funziona un «discorso», di particolare utilità per gli studenti che si occupano di linguaggio, comunicazione, scienze sociali e psicologia, e per tutti noi. Gli esseri umani sono animali sociali e interagiscono continuamente attraverso conversazioni, comunicazioni scritte, simboli e altre forme d'espressione. Questo libro è un'introduzione chiara e coinvolgente all'analisi di tali interazioni e delle molteplici forme e significati che queste assumono. Il libro utilizza una serie di esempi tratti da letteratura, politica, pubblicità e stampa periodica per affrontare questioni fondamentali relative al discorso, alla sua natura e al suo significato sociale. Perché esistono approcci diversi alla comprensione del discorso? In che modo le interazioni individuali sono connesse ai discorsi piú ampi che fanno da cornice al nostro modo di pensare e di comportarci? Come può essere indagato e analizzato il discorso?

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LA CURA DEL FUTURO - Guido Forni, Alberto Mantovani, Lorenzo Moretta
MAG C 10642

L’arrivo della pandemia COVID-19 ha fatto nascere un interesse esasperato verso i vaccini. Dapprima attesi con ansia, poi temuti e, talvolta, odiati. I vaccini sono un allenamento per insegnare alle difese naturali di ciascuno di noi a resistere meglio all’invasione dei microbi. E per questo rappresentano una delle frontiere su cui la ricerca scientifica segna ogni giorno nuovi traguardi. La tecnologia a mRNA, premiata con il Nobel per la Medicina nel 2023, permette di affrontare in modo totalmente innovativo minacce vecchie (come il virus respiratorio sinciziale) e nuove (il vaiolo delle scimmie o l’influenza aviaria). Ma oggi siamo davanti a una vera rivoluzione della medicina, un nuovo capitolo nella cura e nella prevenzione, che ambisce a sviluppare in futuro vaccini terapeutici e non più solo preventivi, per affrontare e sconfiggere anche il cancro.

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CRISI TEMPESTOSE - Federica Carbone
MAG C 10643

«L'ansia ce l'abbiamo tutti», «Stai esagerando», «I problemi sono altri», «Sto male pure io ma non faccio così»: sono solo alcune delle frasi che, con leggerezza, capita di rivolgere a chi mostra un malessere emotivo. Non si pensa che dietro quella sofferenza si possa nascondere un male che non si vede, ma c'è: da un disturbo mentale, come l'ansia, fino a un disturbo di personalità. Federica queste frasi le ha sentite spesso, negli anni in cui persino una cosa da niente poteva scatenare una crisi che la lasciava prostrata, a chiedersi cosa non andasse in lei. Quando le persone hanno iniziato ad allontanarsi, incapaci di comprendere quel suo carattere così «strano», ed è rimasta sola, ha capito di avere bisogno d'aiuto, di un ombrello che la proteggesse dalle tempeste emotive che la travolgevano. In terapia ha scoperto di non essere sbagliata; semplicemente, il suo modo di gestire le emozioni era diverso da quello degli altri. Così ha trovato la strada verso il sereno, iniziando il suo percorso di guarigione, o meglio di recovery, dal disturbo borderline. Oggi quelle crisi non hanno più il controllo su di lei, è lei a controllare loro. «Crisi» è una parola solitamente associata al dubbio, a una situazione scomoda, ma per alcuni la crisi è tutt'altro: la manifestazione visibile di un dolore invisibile, che disorienta sia chi la vive sia chi vorrebbe aiutare, ma non sa come. È per tutti loro che Federica ha deciso di scrivere questo libro: una bussola fatta di informazioni, esercizi e strategie per orientarsi tra i disturbi di personalità e la disregolazione emotiva, un ombrello per ripararsi e non avere più paura dei temporali.

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STAR. UNA CINCIALLEGRA DI GENIO - Len Howard
MAG C 10632

Giunta all’età di quarant’anni, Len Howard sembra destinata ad assecondare il suo destino di talentuosa musicista, ma una svolta imprevista finisce per scombinare per sempre i suoi piani. Nel 1938 si trasferisce nell’East Sussex in un cottage circondato da un grande giardino, che si trasformerà col tempo – le finestre spesso aperte sono un attraente richiamo per uccelli di ogni specie – nello scenario di una delle avventure più affascinanti di tutta l’ornitologia moderna. A lungo gli studi pionieristici di Howard, qui radunati, verranno in realtà contestati dalla comunità scientifica, poiché in contrasto col metodo che validerebbe solo le osservazioni su soggetti ‘controllati’ in laboratorio. Eppure, da subito, l’autorevole biologo e genetista Julian Huxley ne coglie la portata innovativa, fondata proprio sull’osservazione degli uccelli in un habitat capace di liberarli dalla paura degli uomini, e di rivelarne così le autentiche – e spesso stupefacenti – facoltà affettive e cognitive. Pur analizzando e auscultando un gran numero di specie e illuminandone gli aspetti biologico-comportamentali (come nelle avvincenti pagine sul corteggiamento e il combattimento), Howard si concentra in particolare su alcuni protagonisti: come la cinciallegra Star, che manifesta spiazzanti capacità di conteggio e computazione, sporadiche applicazioni di un’intelligenza ben più vasta e multiforme.

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PANDEMOCRAZIA - Marina Calloni
MAG C 10635 2

La pandemia da COVID-19 ha rappresentato una cesura nell'esistenza di miliardi di persone, con un pesante carico di morte e di dolore. Molto è cambiato nelle forme di vita, nelle modalità di aggregazione, nell'utilizzo dei nuovi media, nell'organizzazione delle scelte pubbliche, con l'aumento di povertà e disabilità che hanno messo a dura prova i sistemi democratici. La pandemia ha così determinato un cambio di paradigma, anche a livello scientifico, a segno di più profonde crisi strutturali, culturali e politiche in corso. Una volta superati il momento acuto della crisi e lo spaesamento per un evento emergenziale imprevisto, si tende però a rimuovere il ricordo del pericolo e il rischio ancora attuale. Il caso dell'Italia - il primo paese europeo ad essere affetto con tanta gravità dal coronavirus - diventa un importante esempio per lo studio delle conseguenze pandemiche di lunga durata. Da tale considerazione è nata la ricerca multidisciplinare e integrata qui presentata, che - condotta da diciassette ricercatrici e ricercatori dalle diverse competenze e di differenti generazioni - rappresenta un primo tentativo non solo per riflettere su ciò che è accaduto, bensì per apprendere al fine di prevenire.

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SICUREZZA, DEVIANZA, CRIMINALITÀ - Maurizio Catino, Sonia Stefanizzi
MAG C 10635 1

Il volume nasce dall'urgenza di effettuare una ricognizione sulle tematiche della devianza e della criminalità in un'ottica sociologica e organizzativa, connettendo fenomeni criminali micro e macro, politiche urbane, logiche organizzative e distorsioni gestionali. Frutto di ricerche innovative, i saggi qui presentati esplorano con approccio interdisciplinare le questioni sociali inerenti alla sicurezza urbana, all'insicurezza, all'analisi delle forme di microcriminalità, criminalità organizzata e devianza organizzativa. Grazie a un approccio multidimensionale, mai ridotto a una mera presa in considerazione della questione criminale, il libro offre spunti teorici ed empirici a chi per motivi di studio o per interesse personale e professionale voglia approfondire i diversi ambiti di un fenomeno complesso e multiforme.

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LE RADICI DEL ROMANTICISMO - Isaiah Berlin
MAG C 10634

Pochi filosofi o storici della cultura novecenteschi hanno saputo restituire la quintessenza del Romanticismo come Isaiah Berlin; e nessuno scritto più di queste memorabili Mellon Lectures può rappresentare, di quell’accurato lavoro di filologia dello spirito, la sintesi definitiva. In sei sequenze di luminosità tagliente, Berlin spazza via con gesto deciso e perentorio i luoghi comuni che ancora gravavano su quella che egli considera la più grande rivoluzione cognitiva dell’Occidente moderno. Berlin ci rivela ad esempio che l’attacco ai Lumi è già implicito negli stessi Lumi, grazie a figure come Vauvenargues (col suo pessimismo nichilista), Montesquieu (col suo esasperato relativismo antropologico) o Hume (col tarlo scettico che rode dall’interno il grande edificio empirista). Non solo: oltre a gettar luce su figure misconosciute eppure decisive come Hamann – il cui vitalismo mistico sfocia nell’idea che Dio non sia né un geometra né un matematico ma un poeta –, Berlin delinea il Romanticismo «moderato» di Kant, Schiller e Fichte, contrapponendolo a quello «senza freni» di Schelling, della Lucinde di Schlegel, delle poesie di Tieck e dei racconti di Hoffmann. E, per finire, addita le ramificazioni «politiche» del Romanticismo nel nostro secolo, da quelle aberranti (sfociate nel fascismo) a quelle più autentiche (prodromi di un compiuto liberalismo).

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FUTURISMO ITALIANO - Massimo Duranti
8 A 318

Catalogo della Mostra aperta a Matera presso il Museo nazionale, Palazzo Lanfranchi dal 20 ottobre 2023 al 10 gennaio 2024. Una rilettura della prospettiva culturale e territoriale del Mezzogiorno come "luogo" privilegiato del Futurismo, soprattutto dagli anni Venti del '900, attraverso le opere dei più importanti protagonisti del Movimento. Pittura, scultura, grafica, oggettistica, mettono in luce gli esiti della Ricostruzione futurista dell'universo, manifesto sottoscritto nel 1915 da Giacomo Balla e Fortunato Depero, come conferma storico-critica della unitarietà temporale e artistica (1909-1944) dell'avanguardia marinettiana. Significativa la scelta delle opere e degli autori e le contaminazioni fra i dipinti e le sculture con i manifesti storici della Collezione Salce, la riproposizione dell'Intonarumori di Luigi Russolo, la rivisitazione di abiti futuristi di Emanuel Zoo e le fotografie contemporanee. Un'ampia cronologia, infine, ricostruisce l'itinerario storico del Futurismo nel Mezzogiorno attraverso mostre, articoli ed eventi tra i più significativi dell'epoca.

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DAL ROSSO AL NERO. LA SVOLTA A DESTRA DI UNA CITTÀ OPERAIA. - Alessandro Portelli
MAG C 10678

Cosa è successo alla classe operaia nel nostro paese? Perché non è più la sinistra il suo «naturale» punto di riferimento e sempre più spesso il suo orizzonte politico si tinge di nero? Alessandro Portelli indaga questa vera e propria «mutazione antropologica» andando sul campo di una realtà emblematica, raccogliendo decine di storie e testimonianze di una città storicamente rossa, sede di una delle industrie più rilevanti del nostro territorio, con una lunga tradizione di scioperi e battaglie operaie, che decide di allontanarsi dalla sua storia e passare «dall’altra parte», consegnandosi prima nelle mani di un’amministrazione di estrema destra e, cinque anni dopo, di un tycoon di provincia che aspira ad essere il nuovo Berlusconi. La città è Terni, a cui Portelli ha dedicato decenni di ricerche nell’ambito della storia orale, intervistando centinaia di persone, studiandone l’anima più profonda; in queste pagine prova ora a tracciarne l’itinerario degli ultimi dieci anni, «dal rosso al nero». Terni è stata la prima città importante fuori del Nord a scegliere un’amministrazione leghista, ma anche la prima a sconfiggere in modo inopinato una coalizione di destra guidata da Fratelli d’Italia che sembrava destinata a un facile trionfo: in questo senso, si configura come una sorta di laboratorio, in cui la storia nazionale si manifesta in forme più estreme e clamorose. Processi di deindustrializzazione, crisi della sinistra, disorientamento culturale e identitario, crisi ambientale e sanitaria – ma anche debolezza di una destra senza spessore, litigiosa, culturalmente inadeguata, campanilista ma sospinta al potere da paure e insicurezze (criminalità, droga, immigrazione, revisionismo storico): la storia di questa città che invecchia, ma che ha perso il suo fulcro («Terni è una città che ha dichiarato guerra alla propria storia», denuncia uno degli intervistati) e fatica a immaginarsi un futuro, rischia di essere sempre di più la storia dell’intero paese.